
La Sampdoria centra il quarto successo consecutivo in casa a spese dei crociati e lo fa grazie al nono acuto stagionale di Mauro Icardi: battuto un Parma che ha giocato un buon primo tempo ma nella ripresa è stato punito da un errore di Mirante in uscita e non ha mai - eccezion fatta per un palo colpito da Amauri - impensierito più di tanto la retroguardia blucerchiata.
E’ il quinto ko nelle ultime sei giornate per il Parma, con Donadoni che sembra aver smarrito la squadra che fino a Natale sembrava addirittura destinata a lottare per un posto in Europa. Icardi recupera e Rossi, al rientro in panchina dopo due giornate di squalifica, lo schiera al fianco di Eder, con Gianluca Sansone a sorpresa in panchina. L’altro Sansone, Nicola, invece soffia il posto ad Amauri (Belfodil è out), in avanti con Biabiany. Dopo il tirocross di Eder deviato in angolo da Mirante, è proprio Biabiany a creare il primo rischio dalle parti di Romero: lanciato da Parolo, il francese si incunea tra Palombo e Gastaldello ma sull'uscita del portiere doriano spreca tutto. Non c'è un grande ritmo, il Parma sembra palleggiare meglio in mezzo al campo, la difesa regge nonostante l’assenza di Paletta (Donadoni gli ha preferito Lucarelli) e in avanti è tutto affidato alla rapidità di Biabiany. L’ex Inter sfugge a Palombo che è costretto ad atterrarlo, Valeri estrae il giallo ma il centrale blucerchiato ha rischiato tantissimo. Sull'altro fronte - "assente" ingiustificato Icardi, reduce da un problema al ginocchio - buona l’opportunità che capita sui piedi di Eder, che schiaccia troppo il tiro favorendo il comodo intervento di Mirante.
Coda, alle prese con un problema alla caviglia, lascia il posto a Mesbah in avvio di ripresa: la Samp sfiora il gol del vantaggio, con Costa e De Silvestri che si ostacolano ad un passo da Mirante sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Un colpo di testa di Biabiany su azione d’angolo va alto sulla traversa, poi Mirante para una botta di Kristicic. Al 14', in maniera quasi inattesa, la Sampdoria passa in vantaggio: erroraccio di Mirante in uscita, Icardi lo anticipa sulla punizione di Estigarribia e realizza l'1-0. E’ il nono gol del giovane bomber argentino, fin lì impalpabile. Rosi spreca l’occasione per il pari, poi Donadoni prova il tutto per tutto con l’ingresso di Amauri per Gobbi ed è proprio Amauri a sfiorare il pareggio: splendido l’affondo di Sansone, magistrale colpo di tacco dell’italo-brasiliano, sfortunato però perchè colpisce in pieno il palo. Replica la Samp con Eder: sinistro fuori prima di cedere il campo a Gianluca Sansone. Al 31' Icardi avrebbe l’occasionissima per chiudere il match: stavolta Mirante c'è, anche se Icardi avrebbe potuto angolare di più la conclusione a tu per tu con il portiere gialloblù. Un batti e ribatti dalle parti di Romero viene rinviato da Obiang, poi Valdes decisivo su Icardi servito da Krsticic. Il Parma tenta l’assalto finale ma senza costrutto, a parte un cross di Biabiany smanacciato fuori da Romero, la Samp se la cava e si gode vittoria (meritata) ed una posizione di classifica serena.
DONADONI: "NESSUNA CRISI, DOBBIAMO PENSARE SOLO A LAVORARE E FARE DI PIU' ". "Non c'è nessuna crisi ma il risultato che non sta venendo. Per 60' abbiamo fatto noi la partita, poi non segni e quindi diventa tutto complicato, e quindi alla prima occasione abbiamo subito gol: non è stata colpa di Mirante, ma di tutta la squadra, Icardi doveva essere marcato meglio, se diamo colpe all’uno o all’altro non ne veniamo fuori". Roberto Donadoni commenta così il nuovo stop (il terzo consecutivo, il quinto nelle ultime 6 partite) del suo Parma, che non vince da gennaio. "Abbiamo fatto una buona prestazione fino al gol, siamo stati superiori alla Sampdoria: dobbiamo ripartire da lì ma da otto partite non facciamo risultato e questo ci deve far riflettere - ammette il tecnico dei crociati ai microfoni di Stadio Sprint" su Raidue -. Dobbiamo pensare solo a lavorare, fare di più rispetto a quello che stiamo facendo, a partire da me stesso. Se si aspetta sempre qualcun altro diventa difficile".
Roberto Donadoni analizza la sconfitta dopo la partita (guarda il video di Tv Parma)
La delusione di Alessandro Lucarelli; Antonio Mirante riconosce i propri errori (guarda le video-interviste)
LA SAMPDORIA DEDICA LA VITTORIA AL PRESIDENTE EDOARDO GARRONE. "E' stata una partita molto sofferta. Nel primo tempo il Parma ha giocato meglio della Sampdoria, mentre noi abbiamo fatto fatica a trovare il bandolo della matassa, poi siamo migliorati, abbiamo fatto gol e lì abbiamo costruito la nostra vittoria". Così il tecnico della Samp, Delio Rossi, commenta ai microfoni di "Stadio Sprint" su Rai Due il successo interno contro il Parma di Donadoni. "Ci tenevamo a vincere perché volevamo regalare la vittoria al nostro presidente, Edoardo Garrone, eletto in settimana. Il mio rinnovo? Ne parleremo con la società e faremo quello che è giusto fare sia per me che per il club". Un successo firmato Icardi, alla sua nona rete in campionato. "Sta facendo molto bene, non dimentichiamo che fino a 4 mesi fa era stato proposto a squadre di Serie B che non l’hanno voluto - sottolinea Rossi -. Questo la dice lunga sulla miopia di noi addetti ai lavori. E’ un ragazzo che ha qualità e che lavora anche per la squadra, un attaccante non si giudica solo dai gol".
EDOARDO GARRONE RINGRAZIA I GIOCATORI PER IL REGALO. «In settimana avevo chiesto un regalo ai ragazzi. Mi hanno subito accontentato e devo ringraziarli tutti. Dove potremo arrivare? Non faccio previsioni, l’importante è giocare sempre concentrati come stiamo facendo. Poi vediamo quando riusciremo ad alzare l'asticella». Edoardo Garrone ha commentato così ai microfoni di Samp Tv il successo sul Parma nella sua prima gara da Presidente blucerchiato.
«Ci tenevo che i ragazzi regalassero la vittoria al neo presidente» ha ribattuto Delio Rossi nel dopo-gara. Il tecnico sampdoriano, al quarto successo consecutivo casalingo (cosa che non succedeva dal 2010), ha poi spiegato la trasformazione della squadra tra primo e secondo tempo. «Nell’intervallo? Ho detto ai ragazzi che non potevamo fare così male e poi ho aggiustato qualcosa. Nel primo tempo il Parma ci è stato superiore ma siamo stati bravi a tenere botta, poi nella ripresa ci siamo messi meglio a metà campo e da lì abbiamo costruito la nostra vittoria. Il problema – ha aggiunto Rossi- era che non riuscivamo a prendere il loro centromediano metodista che riusciva a fare quello che voleva, poi però abbiamo sistemato le cose».
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