
Sembrava un caso chiuso. Perché il gip non aveva avuto dubbi: l'appalto per il servizio di noleggio auto della Provincia non era stato truccato. Nessuna turbativa d'asta: il «fatto non sussiste». E di conseguenza non luogo a procedere per le cinque componenti della commissione giudicatrice: Ivana Comelli, ex dirigente in pensione, le tre funzionarie Margherita Sartori, Tiziana Cattaneo e Anna Marmiroli, e la dipendente dell'ufficio di gabinetto del presidente del consiglio, Elisa Malcotti.
La richiesta di rinvio a giudizio era stata stoppata l'11 ottobre scorso. Ma il pm Paola Reggiani, titolare dell'inchiesta, ha deciso di andare avanti. E, trattandosi di un «non luogo a procedere», l'ha impugnato in Cassazione. L'udienza non è ancora stata fissata, ma che cosa potrebbe accadere? La Suprema Corte potrebbe accogliere il ricorso, con sentenza di annullamento del non luogo a procedere e rinvio al tribunale: l’udienza preliminare sarà ovviamente ripetuta da un giudice differente da quello che ha emanato la sentenza impugnata. Oppure, la Cassazione potrebbe dichiarare inammissibile il ricorso o rigettarlo, confermando la sentenza di non luogo a procedere................(articolo completo sulla gazzetta di Parma in edicola) G. Az.
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