Dopo la morte di Sebastian Lupescu, il più piccolo dei tre bambini romeni residenti a Naro (Ag), arrivati la mattina dell’8 marzo scorso all’ospedale di Canicattì in stato di avvelenamento, le indagini battono la pista dolosa. Nei campioni dei cioccolatini e del vino trovati nell’abitazione e nei campioni di tessuti del piccolo Sebasian, 5 anni, gli esperti del centro antiveleni di Caltanissetta hanno rilevato sostanza tossica in quantità tali da provocare l’avvelenamento, se non la morte. C'è chi parla di un erbicida facilmente reperibile nelle zone agricole. Le indagini nelle ultime ore hanno così avuto nuovo impulso dagli esami sui campioni di sostanze e di liquidi disponibili. L'eventuale autore di questo gesto potrebbe essere chiamato a rispondere di omicidio preterintenzionale e lesioni gravi agli altri due bambini. La Procura di Agrigento coordina le indagini dei carabinieri di Naro e Licata.
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