E' evaso dai domiciliari perché aveva mal di denti e doveva andare dal dentista. O, almeno è quanto ha sostenuto lui, un tunisino 30enne domiciliato a Colorno. Pizzicato ieri dai carabinieri mentre si aggirava indisturbato per le strade di Parma, oggi è stato processato per direttissima davanti al giudice Gennaro Mastroberardino, che a quanto pare non ha creduto molto alla sua giustificazione. Accogliendo infatti la richiesta della pm Laila Papotti, ne ha disposto il trasferimento in carcere, in attesa della sentenza, che è stata rinviata. Il tunisino era ai domiciliari in seguito a due patteggiamenti per spaccio di droga.
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