
Lorenzo Sartorio
Mancava solo un «brillante» per ultimare il «gioiello». Ieri mattina, infatti, è stata inaugurata la cappellina dedicata a Gesù Bambino che, d’ora innanzi, impreziosirà il nuovissimo Ospedale dei Bambini dedicato a Pietro Barilla.
«Inizialmente non è era stato progettato un luogo di culto - ha precisato Gian Luigi dè Angelis, direttore del Dipartimento materno-infantile e della Gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’Azienda ospedaliero universitaria - l'ho fatto presente al direttore generale dell’Azienda Leonida Grisendi che ha offerto la sua preziosa collaborazione».
La cappellina, che è stata benedetta dal vescovo, Enrico Solmi, è impreziosita da due opere donate dal maestro Antonio Nocera. «Un luogo di culto - ha proseguito dè Angelis - aperto a tutti indistintamente e a chiunque desideri raccogliersi per pregare e meditare».
Il vescovo, nel ringraziare per l'iniziativa «di grande aiuto ai piccoli pazienti e ai loro familiari calata in un luogo dove la professionalità è altissima» - ha pure ricordato come «la semplicità, unita alla bellezza, siano care al Signore».
La cappella si trova al piano terra della struttura ospedaliera ed è facilmente raggiungibile dall’ingresso. Un particolare ringraziamento, infine, dè Angelis lo ha rivolto al maestro Nocera, sottolineandone il grande pathos oltre che la grande valenza artistica, a Luca Barilla e a tutti i volontari che si alternano nell’Ospedale dei Bambini « i quali - ha concluso - rappresentano il più bell'esempio che la nostra città sta offrendo».
Alla cerimonia erano presenti il prefetto, Luigi Viana, il questore, Giuseppe Racca, Luca Barilla, il presidente del Consiglio comunale, Marco Vagnozzi, il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria, Leonida Grisendi, il superiore dei cappuccini della cappellanìa dell’Ospedale, padre Gianni Golinelli, il preside della facoltà di Medicina e Chirurgia del nostro ateneo, Loris Borghi, i professori Sergio Bernasconi, Aldo Agnetti, Gian Carlo Izzi, Riccardo Volpi, Giuseppe Fabrizi e altri.
Presente anche una folta rappresentanza del Rotary Club Parma guidata dal segretario Leonardo Farinelli e dall’incoming Antonio Maselli. Il Rotary club Parma, con il past president, Stefano Spagna Musso, da subito, sostenne il progetto dell’Ospedale dei Bambini con la realizzazione di un dvd sulla vita di Maria Luigia, ideato da Mauro Biondini, il cui ricavato della vendita è andato a favore della nuova struttura ospedaliera.
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