Nel corso dell’assemblea provincia le elettiva di Confesercenti Parma è stato riconfermato, per altri quattro anni, Corrado Testa, commerciante di Salsomaggiore Terme.
Al centro del dibattito, le grandi difficoltà delle imprese e di tutto il sistema economico ita liano. Il presidente, nella sua relazione, ha toccato i temi nazionali e locali con particolare riferimento alla necessità di arrivare, in tempi rapidissimi, ad avere un governo autorevole che attui le riforme necessarie al Paese.
«Abbiamo un’imposizione fi scale fra le più alte in Europa che, aggiunta al costante aumento dei tributi e tasse a livello locale, ha ormai superato ogni limite di sopportazione. Le imprese non ce la fanno più e sono costrette a chiudere. C'è bisogno di stabilità, concretezza e risposte certe, non di ideologie sterili» - ha dichiarato Testa.
A Parma, inoltre, sono state applicate tutte le addizionali al massimo e questo aggrava una situazione già di per sé compromessa. Ogni giorno chiudono in Italia 1000 imprese e la disoccupazione, in particolare quella giovanile, ha tassi di crescita a due cifre. «Non è accettabile - afferma Testa - i giovani dovrebbero essere incentivati, mentre la riforma del lavoro li ha allontanati da ciò che dovrebbe essere un pilastro della nostra Costituzione. Così come dovrebbe essere più semplice aprire un'impresa. Un giovane che vuole diventare imprenditore ha davanti a sé almeno un anno di attesa prima di avere un minimo di fatturato. Si pensi che per ampliare una edicola ci sono voluti 400 giorni di pratiche. Non è più tollerabile. I nostri imprenditori sono subissati da 120 adempimenti all’anno più una miriade di regolamenti che li obbliga ad ulteriori balzelli e a sottostare a norme a volte insostenibili e in comprensibili. Abbiamo bisogno di semplificazioni e di Amministrazioni che diano risposte certe alle imprese».
Blocchi del traffico, varchi elettronici, Cosap alle stelle, mo vida, smaltimento rifiuti, carichi e scarichi, multe, sanzioni: è vero che per Confesercenti Parmat le regole vanno rispettate, «ma le regole devono anche mettere in conto le difficoltà oggettive nell'adempierle. Così come sono state istituite sono solo un ulteriore deterrente per le imprese del commercio, turismo e servizi. In un momento delicato come questo diviene sempre più importante l'associazionismo, in quanto voce dei reali problemi, garante delle piccole e medie imprese, aiuto concreto nell'affrontare, interpretare e razionalizzare le innumerevoli norme e regole».
Negli ultimi anni Confesercenti ha introdotto alcune riforme che serviranno a snellire la propria attività aggiornando il nuovo modo di essere associazione. Per esempio, i Comuni della zona Ovest della nostra provincia sono stati accorpati creando un unico gruppo dirigente per Fidenza, Salsomaggiore e i Comuni al di là del fiume Taro, mentre a Parma è stata annessa anche la zona di San Secondo.
Altra scelta all'avanguardia è stata quella riguardante la comunicazione. Primo tra tutti il nuovo sito www.confesercenti parma.it, un innovativo spazio che semplifica e rende sempre più diretto il dialogo con gli associati e non, introducendo per la prima volta nel mondo delle associazioni di impresa un vero proprio e-commerce di servizi, corsi, preventivi, consulenze e documenti specifici per il settore del commercio e turismo.
Ovviamente non potevano mancare nel rinnovamento tutti i principali social network come Twitter, Facebook, YouTube ed altri che completano l’offerta comunicativa di Confesercenti Parma. Al termine del dibattito l’assemblea ha votato all’unanimità la rielezione di Corrado Testa e la presidenza provinciale, rinnovata, con l’ingresso di giovani imprenditori.
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