
Michele Ossani
Anche se la locandina fa credere si tratti di uno dei suoi tipici film d’azione, ha qualche ambizione in più questo «Snitch - L’infiltrato», in cui Dwayne Johnson, alias The Rock, si cala nei panni di un uomo comune e non del solito invincibile eroe. È ispirata a una storia vera la vicenda di un padre di famiglia, il cui figlio diciannovenne, incastrato da un amico, viene condannato a dieci anni di carcere per spaccio di droga.
L’uomo potrà però far uscire di prigione il ragazzo, se aiuterà un procuratore distrettuale (Susan Sarandon in partecipazione di lusso) e gli agenti della DEA a catturare dei trafficanti, infiltrandosi in un cartello della droga. Dwayne Johnson si prende dunque una pausa dalle commedie per famiglie o dagli action movies duri e puri e azzarda qualcosa di più serio, senza però crederci fino in fondo. Se infatti per almeno due terzi il film si sforza di assumere un aspetto drammatico e realistico, lo fa però in maniera abbastanza anonima e priva di mordente. E The Rock, che rimane troppo ancorato ai suoi ruoli del passato, non è davvero convincente.
La pellicola acquista un po’ di vigore solo negli ultimi dieci minuti, con un inseguimento incalzante. Per il resto, calma piatta e impegno di facciata.
SNITCH - L'INFILTRATO |
REGIA: DWAYNE JOHNSON, BARRY PEPPER, JON BERNTHAL, SUSAN SARANDON, MICHAEL KENNETH WILLIAMS SCENEGGIATURA: JUSTIN HAYTHE, RIC ROMAN WAUGH INTERPRETI: JEREMY RENNER, GEMMA ARTERTON, FAMKE JANSSEN, PETER STORMARE GENERE: AZIONE/DRAMMATICO Usa 2013, colore, 1 h e 52’ DOVE: THE SPACE BARILLA CENTER, THE SPACE CAMPUS GIUDIZIO: ????? |
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