(ANSA) - MILANO, 7 MAG - Annullata in parte, dalla Cassazione, la sentenza di condanna a nove anni di reclusione in appello per il faccendiere Pierangelo Daccò coinvolto nel dissesto del San Raffaele. Un nuovo processo d'appello dovrà essere celebrato da una diversa sezione della Corte milanese. A quanto si è appreso, i supremi giudici chiedono ulteriori approfondimenti su alcuni capi di imputazione (due bancarotte) a carico dell'imputato in carcere da due anni.
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