(ANSA)- TEL AVIV, 11 MAG - I commenti di Amos Oz contro l'ultradestra ebraica dei coloni "sono un incitamento all'odio razziale e lui merita il Nobel del razzismo". Lo sostengono i rappresentanti del Consiglio dei coloni di Benyamina e Samaria che hanno querelato il celebre scrittore israeliano, 'reo' di aver definito "neonazisti locali" gli autori di recenti atti di razzismo antiarabo e anticristiano. Il direttore del Consiglio, Sagi Keisler, ha rincarato la dose invocando addirittura l'arresto di Oz.
© RIPRODUZIONE RISERVATA