(ANSA) - ROMA, 12 MAG - La quota più elevata delle spese correnti dei Comuni nel 2012 ha riguardato l'acquisto di beni e servizi, fotografate al 53% rispetto al 51,7 del 2011: lo rende noto un report dell'Istat, secondo il quale a seguire ci sono quelle per il personale (28,4, contro il 29,6%). Nello stesso anno però si è registrato un crollo degli investimenti, scesi su base annua di quasi il 19%. Il complesso delle spese è stato pari a 75,2 miliardi, in calo del 2,7% rispetto a quelle di un anno prima.
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