
C'è chi racconta di infiniti bivacchi alcolici, chi si accalora per la distesa di bottiglie rotte sui marciapiedi a ogni ora del giorno e della sera, chi fa la conta dei litigi deflagrati poi in rissa e chi spiega che per se sei una ragazza basta una passeggiata verso casa per assaggiare l'ansia. «Perchè se trovi quello ubriaco e molesto, anche in pieno giorno, è rischioso anche fare due passi». Tutti, ma proprio tutti, residenti e commercianti per una volta uniti, convengono su una cosa: «Qui, in questa parte dell'Oltretorrente la situazione è al limite. Siamo esasperati e preoccupati: esasperati perchè così non possiamo più andare avanti. Preoccupati perchè ormai non è più questione di chiedersi se succederà qualcosa di brutto. Ma solo di immaginare quando accadrà».
Ecco perchè una cinquantina di persone, proprietari di esercizi e abitanti, si sono dati appuntamenti ieri sera, dopo le 19, al'Hub Caffè di piazzale Bertozzi per una assemblea.
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