
Grande spettacolo a Montecampione, la "Montagna Pantani" del Giro d'Italia 2014.
Il sardo dell'Astana Fabio Aru, dato come possibile sorpresa della vigilia dagli addetti ai lavori, si è imposto sull'arrivo in salita della quindicesima tappa della corsa rosa, staccando tutti gli altri scalatori e uomini di classifica.
Uran Uran, ancora in maglia rosa, ha limitato i danni, perdendo 42'' ma guadagnandone 31'' su Cadel Evans, secondo della generale a 1'03''. Bene Quintana, a 22'' dal vincitore di giornata.
Lunedì giorno di riposo, mentre martedì sarà il giorno del tappone con Gavia e Stelvio (a meno di problemi meteo), con arrivo in Val Martello.
Il sardo dell'Astana Fabio Aru, dato come possibile sorpresa della vigilia dagli addetti ai lavori, si è imposto sull'arrivo in salita della quindicesima tappa della corsa rosa, staccando tutti gli altri scalatori e uomini di classifica.
Uran Uran, ancora in maglia rosa, ha limitato i danni, perdendo 42'' ma guadagnandone 31'' su Cadel Evans, secondo della generale a 1'03''. Bene Quintana, a 22'' dal vincitore di giornata.
Lunedì giorno di riposo, mentre martedì sarà il giorno del tappone con Gavia e Stelvio (a meno di problemi meteo), con arrivo in Val Martello.
ORDINE D'ARRIVO:
Fabio Aru (Team Astana) in 5h33'06"" alla media di 40,528 km/h
Fabio Duarte (Team Colombia) a 21"
Nairo Quintana (Team Movistar) a 22"
CLASSIFICA GENERALE:
Rigoberto Uran (Omega Pharma Quick Step)
Cadel Evans (BMC) a 1'03"
Rafal Majka (Tinkoff Saxo) a 1'50"
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