(ANSA) - ROMA, 30 OTT - La camicia che indossava quella sera e che tolse per tamponare le ferite. Le scarpe, ancora sporche di fango. Le assi di legno usate per colpirlo. Gli occhiali da sole, i pantaloni, libri e accessori ritrovati nella sua macchina. A 40 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini, il Museo Criminologico di Roma espone per la prima volta i reperti raccolti sul luogo del delitto il 2 novembre del 1975. Reperti appartenenti all'intellettuale, ma anche a Giuseppe Pelosi, condannato per l'omicidio.
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