
MICHELE DEROMA
SISSA TRECASALI Tre furti con spaccate nei giorni scorsi, e in due casi i ladri hanno preso di mira la stessa abitazione.
CRESCE LA PAURA
Prosegue l’ondata di furti nella Bassa: non soltanto il grave episodio avvenuto venerdì mattina a Zibello - dove una donna è rimasta bloccata nella propria casa, ostaggio di due malviventi - perché nelle frazioni di Viarolo e Roncocampocanneto, nel comune di Sissa Trecasali, due abitazioni sono state prese di mira da alcuni malintenzionati, in pieno giorno in tutte e tre le circostanze.
INGRESSO SECONDARIO
Il primo di questi episodi è avvenuto proprio a Viarolo, in una casa monofamiliare, in cui vivono marito e moglie: mentre la donna stava lavando il proprio cane in garage, i ladri sono entrati nell'abitazione da un ingresso secondario smontando il serramento e spaccando successivamente la finestra. I malviventi sono potuti così penetrare all’interno dell’abitazione rovistando all’interno di cassetti, cassaforte e armadi, buttando all’aria gli oggetti trovati: dopo aver sottratto così alcuni anelli e denaro, sono stati messi in fuga dal ritorno dal garage della donna, accortasi della presenza dei ladri soltanto grazie ad alcune ombre da lei notate casualmente sul muro di casa.
L'ALLARME AL MARITO
La donna, terrorizzata, ha così immediatamente allertato il marito, corso tempestivamente a casa dal lavoro, così come i carabinieri di Sissa, giunti poi nell’abitazione di Viarolo per compiere i rilievi e avviare le indagini.
COLPO CON REPLICA
Ma la coppia non poteva certo immaginare che, alcuni giorni dopo, i ladri avrebbero nuovamente tentato di entrare nella loro abitazione: in quel caso tuttavia l’impianto d’allarme e le segnalazioni dei vicini di casa hanno messo subito in fuga i malintenzionati. Sconfortati dopo i due episodi nel giro di pochi giorni, marito e moglie chiedono «un miglior funzionamento nella zona delle telecamere di videosorveglianza per limitare questi atti di microcriminalità e aumentare il grado di sicurezza per tutto il territorio».
IL LOCALE CALDAIA
Ma l'elenco delle incursioni non è finito: pochi giorni fa è stata messa a soqquadro un’abitazione di Roncocampocanneto: anche in quel caso era pieno giorno, quando i ladri hanno sfruttato una piccola finestra secondaria per penetrare nell’edificio, inizialmente nel locale adibito alla caldaia.
STANZE DEVASTATE
Successivamente, dopo aver spaccato la porta della piccola stanza, i malviventi hanno devastato gli interni dell’abitazione, portandosi via denaro in contanti, dopo aver rotto la cassaforte, e mettendo quindi a soqquadro le camere. Infine la fuga, attraverso la piccola finestra del bagno. Ma le indagini dei carabinieri di Fidenza avrebbero già ottenuto risultati importanti.
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