
Effettueranno i tamponi questa mattina all’ospedale di Vaio i compagni e i professori dell’alunno di una classe della scuola media trovato positivo al Coronavirus il 19 gennaio.
Il protocollo sanitario stilato dalle autorità sanitarie in questi casi, oltre a far scattare l’obbligatorietà dei test antigeni rapidi, che, appunto, verranno effettuati questa mattina, prevede che le lezioni nella classe frequentata dall’alunno trovato positivo vengano sospese, cosa che è puntualmente avvenuta dalla mattinata di mercoledì: è stata così attivata la didattica a distanza con le lezioni che proseguiranno dunque online fino a quando non verranno ristabilite le condizioni per tornare in presenza in attesa dei risultati dei tamponi.
Non è il primo caso di positività all’interno di un istituto di istruzione nella città termale: nello scorso mese di settembre, pochi giorni dopo l’inizio dell’anno scolastico, due studenti della scuola alberghiera «Magnaghi» erano risultati positivi al Coronavirus: le famiglie, non appena si erano sviluppati i sintomi, oltre a tenere a casa i figli avevano avvertito la scuola facendo scattare i protocolli sanitari con i compagni e i docenti di due classi messi in quarantena e con l’istituto che era rimasto aperto in quanto non si erano ravvisati motivi di una chiusura.
I tamponi degli alunni e dei docenti avevano poi dato esito negativo. Una situazione, quella che si è presentata alla scuola media salsese, ormai comune non soltanto in provincia, dove sono numerosi i casi registrati, ma in tutta la penisola. r.c.
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