Bore dice addio a Giovanni Salvi, imprenditore e alpino

Se n’è andato a 77 anni Giovanni Salvi, imprenditore, musicista, alpino, appassionato di auto storiche e attivamente impegnato nell’organizzazione di feste popolari. Giovanni era una persona gentile, disponibile, che aveva mantenuto salde le radici con Bore, ricorda Gaetano Ferrari, un amico. Giovanni Salvi viveva ormai da anni a Mortara con la sua famiglia, dove faceva parte del Gruppo Alpini Vigevano-Mortara, socio attivo dell’Asi di Torino, co-fondata dal padre, ogni anno impegnato nella sfilata Palio dell’Offella a Parona, dove accompagnava i figuranti che impersonavano le due maschere tradizionali, Pasqualina e Pinotu.

Titolare di una ditta di trasporto merci su strada, Giovanni aveva ereditato la professione dal padre, come pure la passione per la collezione di mezzi d’epoca, soprattutto quelli degli anni ‘20 del secolo scorso. La sua professione gli aveva permesso di conoscere molti luoghi della Lomellina. Faceva parte del gruppo I Tiratardi che animavano con la loro musica le feste e i pomeriggi nelle case di riposo della Lomellina.

Nonostante la distanza, Giovanni Salvi aveva mantenuto stretti rapporti con Bore collaborando con la Pro loco, contribuendo alla riuscita delle feste locali e alle iniziative promosse da Gaetano Ferrari.

Valentino Straser