SALSO
Si svolgeranno domani alle 14,30 nella chiesa di Sant’Antonio le esequie di Tatiana Garibaldi, la 42enne deceduta in seguito all’incidente avvenuto giovedì pomeriggio alle porte della città termale sulla Provinciale 359: la salsese stava procedendo alla guida di una minicar, sulla quale si trovava la figlia minorenne, che si è scontrata frontalmente con una Fiat Punto, condotta da un 26enne, a bordo della quale si trovavano la figlia minorenne e la moglie 36enne.
Quest’ultima è stata trasportata in elisoccorso al Maggiore di Parma in gravi condizioni, mentre gli altri tre feriti all’ospedale di Vaio. Il corpo di Tatiana Garibaldi è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria che lo ha poi rilasciato a disposizione dei familiari.
Nata a Fidenza nel 1982, Tatiana Garibaldi ha frequentato un anno all’istituto alberghiero «Magnaghi» iscrivendosi successivamente all’Ipsia di Parma per il triennio da Operatore moda.
Da tempo si stava accudendo la mamma, costretta in casa da numerose patologie, e da poco aveva trovato lavoro part time al supermercato Famila della città termale, occupazione della quale era molto contenta e che le stava dando numerose soddisfazioni tanto da essersi conquistata in breve tempo la fiducia di superiori, colleghi e clienti. Persona dal carattere buono, sempre sorridente, Tatiana Garibaldi era profondamente attaccata alla famiglia, alla mamma, che aveva deciso di accudire in quanto costretta in casa, e ai figli, Matilde, 15 anni, con la quale usciva di frequente tanto che era in macchina con lei anche al momento del tragico schianto, e Vincenzo, 13 anni, oltre alle sorelle Angelica e Gaia.
La 42enne era amante della cucina e si dedicava spesso alla preparazione di piatti prelibati. Molti soino gli amici che l'hanno ricordata in questi giorni. «Tatiana, il tuo sorriso ci mancherà tantissimo», ha scritto un salsese sui social. La sua scomparsa ha suscitato profondo cordoglio a Salsomaggiore dove contava tantissimi amici. Tatiana Garibaldi ha lasciato la mamma Maria Luisa, i figli Matilde e Vincenzo, le sorelle Angelica e Gaia, il compagno Gino, i cognati Marco e Nicola e i nipoti. La salma sarà cremata.
M.L.
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