Accoltellamento di viale Piacenza
Scatta l'arresto per tentato omicidio
Gli agenti delle volanti sono arrivati in un lampo: se non fosse stato così, probabilmente, questa brutta storia avrebbe avuto un finale differente. Stiamo parlando dell'accoltellamento avvenuto mercoledi pomeriggio, intorno alle 17, in viale Piacenza e per il quale un tunisino 53enne si trova ora ricoverato al Maggiore con una prognosi di 30 giorni mentre il suo aggressore, un 43enne marocchino, è rinchiuso in via Burla. E l'accusa è pesantissima: tentato omicidio.
Secondo quanto ricostruito dagli uomini della polizia di Stato il marocchino avrebbe inseguito a lungo la sua vittima brandendo un grosso cortello da cucina. Lo aveva già colpito con forza al torace e, probabilmente, voleva sferrare il colpo di grazia. L'arrivo degli agenti glielo ha impedito: lui è stato portato subito in questura mentre il ferito è stato portato al Maggiore dove è stato ricoverato nel reparto di Chirurgia d'Urgenza. Alla base della lite, violentissimo, un precedente di una quindicina di giorni fa quando il marocchino era stato malmenato dal tunisino affiancato da un gruppetto di connazionali: e l'ipotesi più probabile è che dietro ci siano problemi legati al mondo dello spaccio.
lu.pe.