«Ho rischiato di essere aggredito da un lupo, mi è arrivato a pochi passi, solo per la prontezza di scagliargli contro alcuni oggetti mi sono salvato».
Ccosì ha dichiarato Mauro Santini un agricoltore di Gotra di Albareto agli agenti della stazione del Corpo Forestale dello Stato di Borgotaro
Il fatto è successo in località Bercasè di Gotra, in una fetta di prato tra la vegetazione a circa 70 metri dalle prime abitazioni della zona residenziale.
L’agricoltore era salito nel podere per ultimare la raccolta di fieno appena falciato quando dal boschetto vicino è uscito l'animale che dopo una velocissima scorribanda lungo i margini dell’appezzamento di terreno ha puntato dritto verso il trattore sul quale era salito Santini.
L'agricoltore ha aperto la cassettina che contiene gli attrezzi per le urgenti riparazioni e per la manutenzione del mezzo e poi ha lanciato verso l'animale una mazzetta e di alcuni giratubi, quel tanto per farlo desistere dall’ormai probabile aggressione.
Santini, dopo aver visto foto e video sui lupi è pronto a giurare che si tratta di quel predatore: «Era un lupo, ne sono sempre più convinto. Un cane seppur selvatico non avrebbe mai tenuto un comportamento del genere: prima un giro velocissimo ai margini del terreno e poi un assalto diretto alla mia sagoma con intenzioni ben precise. Io ho segnalato il fatto perché ne sono sicuro, sono un montanaro e so distinguere bene un cane da un lupo e poi il comportamento e anche l’ululato non era per niente simile a quello del cane. Ho voluto denunciare quello che mi è accaduto anche perché a pochi metri ci sono le case abitate e non vorrei mai che succedesse il peggio».
Intanto i militari del corpo della Forestale di Borgotaro, accompagnati dallo stesso Santini hanno fatto alcuni sopraluoghi a Bercasè ma dalle prime ricerche nulla è emerso sulla presenza del lupo. Ora il territorio interessato sarà monitorato per chiarire se veramente si tratta di un lupo.
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Matteo
05 Ottobre @ 10.07
non esiste che un lupo attacchi una persona che sta guidando un trattore! di sicuro era un cane selvatico, che non ha paura ne del' uomo ne delle macchine!
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annamaria
03 Ottobre @ 23.53
Perchè, caro Tio, è pressochè impossibile che un povero solitario lupo attacchi un uomo, per di più su un trattore, che lui, lupo, vede come un animale enorme. E poi da quando in qua un lupo ulula mentre "tenta un'aggressione"? E' lui (il montanaro) che prende in giro noi ( e il lupo), non noi che prendiamo in giro lui. Isteria e interessi di un qualche tipo devono colpire il solito comodo colpevole: cosa di meglio del cattivo lupo nero? come sempre.
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nick
03 Ottobre @ 21.29
Auguri di pronta ripresa e mi raccomando bere poco e non mischiare. se questo è un montanaro esperto io sono batman superman e l'uomo ragno.
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Marco
03 Ottobre @ 21.07
@ indiana:il sistema c'è eccome si chiama "fondo chiuso" il significato lo trovi sia sul codice civile che su Wikipedia.
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Marco
03 Ottobre @ 21.03
bello vedere commenti così solo perché una persona vive in montagna,complimenti!! Forse l'abitudine a lampioni e marciapiedi fa diventare la gente più ottusa di quella che reputiamo tale perché ha ancora il coraggio di vivere in montagna Complimenti ancora. La presenza del lupo va gestita tanto quanto la presenza di cani selvatici che stia bene o no ai signori animalisti, ambientalisti etc etc A questi signori consiglierei di andare a dare un occhiata a cosa e come lasciano i nostri amati fiumi di montagna alcuni "campeggiatori da greto". Quello si che è un problema grosso mica un lupo che si è visto arrivare una mazzetta nei denti!!!!!
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Alberto
12 Febbraio @ 22.22
No, Marco, difendi l'indifendibile. Un lupo che, da solo, si scaglia contro un trattore? Ululando? Se questa è la conoscenza della fauna selvatica da parte dei montanara, allora stiamo freschi. Poi, coraggio di vivere in montagna, manco Albareto fosse l'ultimo avamposto dell'Alaska. Io ho visto molti più cittadini rimboccarsi le maniche e pulire le colate di rifiuti in montagna, e molti più agricoltori e "montanari" gettare rifiuti giù per i boschi, bruciare nylon, scaricare liquami delle stalle nei torrenti, girare per i boschi con le moto da cross... I montanari seri sono un'altra cosa, e ne conosco molti.
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