Lorenzo Sartorio
Per il secondo anno consecutivo l’ACISJF - Protezione della Giovane indice un concorso per la realizzazione delle «Sciarpe della Solidarietà» per bambini e adulti a favore dell’«Armadio del Povero» dell'Annunziata che opera nel ricordo di Padre Lino, apostolo e testimone di una carità senza confini.
Il calore dei preziosi manufatti, realizzati con amore e spirito artistico, scalderà durante l’inverno le centinaia di persone che approdano all’Annunziata alla ricerca di indumenti ma anche di una parola di conforto e di condivisione. Saranno premiati quei lavori che sapranno intrecciare i preziosi fili della speranza con la difficile realtà di chi è nel bisogno.
Questo premio speciale vuole unire buon gusto, fantasia e spirito di fraternità. Per trasmettere il valore della solidarietà e dell’essenzialità potrà essere usata anche lana riciclata. «Anche gli strumenti più semplici - ha osservato la presidente della Casa della Giovane, Anna Maria Baiocchi - possono trasformare un piccolo gesto d’amore in un atteggiamento culturale. Pensare agli altri fa bene innanzi tutto a noi stessi ed il passare dall’individualismo al bene comune produce degli effetti molto positivi».
«Il vento della solidarietà - ha proseguito la Baiocchi - dovrà far vibrare tanti cuori mentre le Sciarpe della solidarietà dovranno avvolgere le persone come una carezza». L'iniziativa, che lo scorso anno ha registrato un ottimo successo, vuole anche ricordare la marchesa Mima Serra che durante la sua vita ha lavorato chilometri di lana con particolare capacità e buon gusto per trasmettere il proprio amore silenzioso verso i più soli e gli emarginati che erano al centro della sua vita. Un attestato di benemerenza e libri di cucina, realizzati dalle ragazze ospiti della Casa di via Conservatorio, premieranno i 6 lavori migliori che saranno valutati da un apposita commissione e dovranno essere consegnati entro il 15 ottobre presso la sede della Casa della Giovane (via del Conservatorio, 11) unitamente ai dati identificativi.
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