Monica Tiezzi
L' ultimo ricordo di Manuel, 22 anni, prima di entrare in un coma durato 16 giorni, è un caffè all'area di servizio di Cortile San Martino, sulla A1.
Erano le sei del mattino del 2 settembre scorso e lui, la mamma Lina Cassiano e il padre Gianmario Barbierato erano in marcia su una Opel Meriva dalle 21 della sera prima: venivano da una lunga vacanza in Salento, luogo d'origine della mamma, e tornavano nella loro casa di Paderno, nel Milanese. (...) Il tempo di risalire in auto, percorrere pochi chilometri e poi l'impatto con un camion, l'auto che si accartoccia, il padre - sul sedile anteriore - e il figlio intrappolati fra le lamiere, la mamma - seduta dietro - che, pur ferita, resta vigile e, da infermiera con 25 anni anni di esperienza all'Istituto ortopedico Galeazzi di Milano, ricorda di aver pensato «che per mio marito non c'era più nulla da fare, e che mio figlio avrebbe dovuto lottare per sopravvivere».
(...) Mentre il marito si spegne, per il figlio Manuel inizia il lungo coma, durante il quale al ragazzo viene anche fatto ascoltare Freddie Mercury (Manuel suona la chitarra elettrica in una band, e ama i Queen). (...) Il risveglio di Manuel, quello definitivo, avviene il 17 settembre..................................Tutta la storia con il racconto della madre e di Manuel sulla Gazzetta di Parma in edicola
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Francesco
24 Novembre @ 10.56
SIGNOR "ALBERTO1948", ho letto dei "recenti fatti di Modena" , ma , lì , a quanto mi è dato sapere , perchè non conosco la documentazione sul caso, non si trattava di "fare esperimenti sui malati testando prodotti inutili o addirittura dannosi" , ma di preferire i prodotti di una Ditta a quelli di un' altra , in cambio di ...riconoscenza.... Erano, si è sentito dire , prevalentemente "stent" per le angioplastiche coronariche....................E' una cosa ben diversa.............
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Augusta
23 Novembre @ 20.31
Ringraziamo il cielo che Manuel si sia risvegliato. Un abbraccio alla mamma a cui vanno le mie condoglianze per la perdita del marito e una preghiera per Manuel affinché il suo risveglio sia l'alba di una nuova vita. AUGURONI!
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alberto1948
23 Novembre @ 20.16
@vercingetorige : forse lei non ha letto i recenti fatti di modena.
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Francesco
23 Novembre @ 19.18
SIGNOR "ALBERTO1948" NESSUN MEDICO FA "ESPERIMENTI SUI MALATI TESTANDO PRODOTTI INUTILI O ADDIRITTURA DANNOSI PER LUCRO O PER FAMA" . La sperimentazione di un nuovo farmaco viene effettuata seguendo "protocolli" ben precisi . Nessun Medico si sveglia la mattina somministrando ai pazienti una sostanza ignota per vedere "che effetto che fa". Ciononostante, può esser vero che, qualche volta , si possono verificare effetti avversi imprevisti , ma ciò è indipendente dalla buona fede del Medico.
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alberto1948
23 Novembre @ 18.53
@vercingetorige : sono assolutamente d'accordo con lei che ci possano essere dei giudizi affrettati e offensivi in caso di errore ed è giusto andarci con i piedi di piombo nelle valutazioni , ed è per questo che esistono le commissioni d'inchiesta , però quando sui giornali si leggono di medici che fanno esperimenti sui malati testando dei prodotti inutili o addirittura dannosi solo per lucro o per fama , beh allora bisogna stangare senza pietà proprio per il rispetto che si deve a tutti gli altri onesti ( che poi sono la maggioranza ) senza dimenticarsi di tutto l'apparato che , nell'ombra , svolge con passione e sacrificio il proprio dovere . è la seconda volta volta nella mia vita che devo la vita a persone come queste e non finirò mai di ringraziarle abbastanza .GAZIE .
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