Prima regola: non frullare. Dovranno tenerlo a mente i degenti del reparto di Medicina Riabilitativa del Maggiore che da oggi, avranno a disposizione, nella sala ristoro, una postazione per il calciobalilla.
A donarla è stata proprio la squadra Parma Calciobalilla e la consegna è avvenuta alla presenza degli assessori provinciale e comunale, Walter Antonini e Giovanni Marani e del direttore del Reparto, Rodolfo Brianti.
«Siamo nati come amatori, all’oratorio di Porporano - spiega il capitano della squadra, Mario Zanichelli - e ora gareggiamo a livello nazionale e internazionale; abbiamo sempre voluto impegnarci sia nello sport che nel sociale, per questo abbiamo organizzato iniziative benefiche con la Pediatria, con i disabili. Pensiamo che il calciobalilla possa essere d’aiuto ai pazienti che stanno affrontando la riabilitazione».
Intuizione corretta, come conferma Brianti: «Una partita a calcetto stimola la funzionalità degli arti superiori, oltre ad abilità motorie, cognitive, comportamentali. Aiuterà il percorso di recupero e sarà un importante strumento di ritorno alla socializzazione. La riabilitazione, d’altra parte, passa anche dal recupero della relazione con gli altri».
«Cosa c’è di più socializzante - si chiede Marani - del calciobalilla? Unisce uomini, donne, giovani e anziani, ed è la dimostrazione che non esistono sport minori: tutto è utile quando si affronta un percorso di riabilitazione».
Quando tra poco, poi, arriverà la bella stagione, il calcetto probabilmente lascerà la sala ristoro per trasferirsi all’aperto, nel nuovo giardino riabilitativo.
«E’ stato realizzato - dice Antonini - e ora è da riempire: con il calcetto, un tavolo da ping pong, un canestro. Qualunque cosa va bene. Lo sport è la prova che si può tornare alla normalità: aiuta i disabili ad uscire dall’isolamento e ci dà una visibilità finalmente corretta».
Lo dimostra alla perfezione il sorriso di Giulia Ghiretti, campionessa di nuoto: anche lei, ieri, si è data da fare con il calciobalilla, in un torneo agguerritissimo in cui medici e assessori hanno sfidato - con scarso successo - i ragazzi del team di Zanichelli.
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