Un torrente lungo un anno. Gabriele Tridenti, oltretorrentino doc e ginecologo con la passione della fotografia, anche quest’anno propone «ParmAngoli», un calendario ispirato e dedicato alla città attraverso il quale, in questo 2016, vuole raccontare la fauna della Parma, nella sua ricchezza e varietà. Germani, aironi, gabbiani, garzette, cavalieri d’Italia, martin pescatori, cormorani, oltre a gazze, merli, corvi e fagiani: tutti fotografati tra il ponte Dattaro e il ponte Verdi. Ciascuna immagine, scattata nel pieno del mese che si propone di immortalare, intende restituire la meraviglia di un vero e proprio ambiente naturale incuneato nella città.
Gabriele Tridenti fotografa da quando aveva otto anni, cioè da quando gli venne regalata la sua prima Kodak Instamatic, e ogni qualvolta esce di casa porta con sé la macchina fotografica, «quelle rare volte che non succede – spiega – puntualmente me ne pento». Così, dopo il successo delle prime due edizioni, arriva la terza.
Nativo di Fidenza, il 59enne di è trasferito «dédla da l’acqua» quando mise su famiglia e, da allora, non ha mai smesso di immortalare i borghi, le strade, la natura del suo quartiere. «Mi porto dietro questa passione per la fotografia sin da ragazzino – commenta -. Ho sempre apprezzato i calendari che rispecchiano il passare delle stagioni e così ho pensato di realizzarne uno che raccontasse il torrente attraverso la sua fauna. Nel farlo mi sono ispirato al lavoro del professor Parisi, che fu mio insegnante di biologia, e che in un libro ripercorse questo affascinante ecosistema. La maggior parte degli animali li ho visti tra il ponte Dattaro e il ponte Caprazucca: nel nostro torrente vivono tantissime specie di uccelli, molte delle quali dal rilevante interesse naturalistico».
Il calendario «ParmAngoli 2015», il cui progetto creativo è affidato a Gianluca Zoni, è in vendita nella cartoleria di via Bixio Horus Copy, a 12 euro.
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