Muhammadu Bello Masaba, 84 anni, padre di 170 figli (almeno a sentir lui), è stato arrestato due mesi fa a Bid, in Nigeria, con l’accusa di «oltraggio alla legge religiosa e matrimonio illegale con 86 donne». E ora sono 86 gli avvocati incaricati di difenderlo. È il regalo che una serie di gruppi di difesa dei diritti dell’uomo ha fatto all'anziano nigeriano, che rischia la pena di morte per offesa alla religione islamica. "Bello Masaba è da considerarsi – secondo un portavoce dei gruppi umanitari – un prigioniero politico e prigioniero di coscienza". Il poligamo rischia la pena di morte se finisce davanti a un tribunale islamico. Pertanto le autorità civili locali gli avevano dato la possibilità di mettersi in regola con la legge o di abbandonare il territorio dello Stato. Due settimane fa si era impegnato a divorziare da 82 mogli tenendone solo quattro, il massimo previsto dalla legge islamica, ma non ha mantenuto la promessa.
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