(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 13 FEB - Sette persone sono state a
Reggio Calabriqa nell'ambito di un'operazione della Polizia di
Stato, coordinata dalla Dda con l'accusa, a vario titolo, di
sequestro di persona e tentata estorsione, reati aggravati dalle
modalità mafiose. L'indagine condotta dalla Squadra mobile ha
fatto emergere un sequestro di persona messo in atto allo scopo
di costringere la vittima a pagare il "pizzo". I fatti risalgono
al 30 dicembre scorso. Vittima é stato l'esercente di una
pizzeria, sequestrato poco dopo che era uscito dal suo locale
insieme alla convivente. L'uomo, sotto la minaccia delle armi, é
stato prelevato con la forza, caricato su una vettura e tenuto
in ostaggio per alcune ore. Poi é stato rilasciato con la
condizione che avrebbe provveduto a sborsare in tempi brevi una
somma di denaro. Il piano é però saltato grazie ad una
segnalazione della convivente della vittima. Eseguite diverse
perquisizioni domiciliari. I sette arrestati, tra l'altro,
sarebbero contigui ad ambienti della 'ndrangheta.
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