Non è un semplice restyling. Stavolta la rivoluzione per l'icona della Porsche, la 911, è di quelle che segnano un'epoca: dopo l'addio al raffreddamento ad aria negli anni '90, ora sparisce il motore aspirato per lasciare spazio solo al turbo.
Dunque motori completamente nuovi e altre innovazioni meccaniche - come le sospensioni Pasm che abbassano automaticamente l'auto di 10 mm e il sistema di sterzatura sulle ruote posteriori, optional derivato dalla 911 Turbo e dalla 911 GT3 - caratterizzano l'edizione 2016 della Carrera che verrà presentata la prossima settimana al Salone dell'Auto di Francoforte. In Germania sarà ordinabile dal 12 dicembre con un listino che parte da 96.605 euro.
CONSUMI RIDOTTI L'evoluzione di questo modello, presentato per la prima volta nel 1963, non interviene sul design (fatti salvi alcuni piccoli interventi sul frontale e in coda) ma rivoluziona totalmente la meccanica che "perde" la gamma dei motori aspirati e punta, con gli interventi sul telaio e sull'elettronica a rendere ancora più sicura e appagante la guida, il tutto nel rispetto delle norme sulle emissioni. Il taglio ai consumi e alla CO2 viaggia - nelle nuove 911 Carrera - di pari passo con l'aumento delle prestazioni: grazie ai doppi turbo, allo speciale sistema di intercooler e a molte altre raffinatezze costruttive, il 6 cilindri boxer eroga più cavalli e più coppia rispetto ai precedenti aspirati (20 Cv in più e 60 Nm sia nella 911 Carrera che nella 911 Carrera S) ma con risparmi nei consumi fino a 1 litro per 100 km. Nel caso della Carrera dotata di trasmissione PDK il valore medio è ora di 7,4 litri ogni 100 chilometri (- 0,8 litri), mentre nella Carrera S con lo stesso cambio il valore medio è di 7,7 litri ogni 100 chilometri, cioè 1 litro meglio della precedente generazione.
PIU' POTENZA Il lavoro complessivo sui motori, sulla meccanica e sulla carrozzeria (più aerodinamica) si traduce nella nuova Porsche 911 Carrera in prestazioni ulteriormente migliorate: con la combinazione tra cambio PDK e pacchetto Sport Chrono l'accelerazione da 0 a 100 km/h si realizza in 4,2 secondi (due decimi meglio della precedente 911) un guadagno ottenuto anche con la variante S che ferma i cronometri a 3,9 secondi, la prima 911 nella famiglia Carrera a scendere sotto ai 4 secondi in questo test. Le velocità massime - in assenza di limiti - sono rispettivamente di 295 km/h (+6 km/h) e di 308 km/h (+4 km/h).
Tra le altre novità presenti nella nuova generazione della 911 Carrera da segnalare - se è presente lo Sport Chrono Package - anche il debutto del comando sul volante, come nella 918 Spyder, per le modalità di funzionamento Normal, Sport, Sport Plus e Individual.
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