Un africano è rimasto ferito ieri mattina mentre cercava di sfuggire alla Polizia, che stava effettuando un controllo a casa sua, in via Bocchi. L'uomo si era calato da una finestra ma era caduto, procurandosi fratture ai piedi.
Ora gli agenti hanno accertato il motivo di quel tentativo di fuga: il 35enne nigeriano sabato sera ha investito un africano che camminava lungo via Burla, alla fine di una serata con amici. L'investito è un 33enne nigeriano: era accompagnato da due connazionali, che hanno riconosciuto l'investitore.
Secondo la ricostruzione delle Volanti, nella notte fra sabato e domenica i tre africani hanno passato la serata in un locale ma non avevano mezzi per tornare a casa. Si sono incamminati e mentre erano in via Burla è arrivata all’improvviso una macchina che, per la forte velocità, ha sbandato, investendo il 33enne e poi andando contro una Renault Megane parcheggiata lì vicino. Ma il conducente anziché fermarsi a prestare soccorso si è allontanato subito a forte velocità. Gli amici del 33enne (che è stato medicato al Maggiore e ha una frattura a una gamba, guaribile in 40 giorni) hanno riconosciuto il pirata: è un connazionale che conoscono di vista.
Sul momento gli agenti non l'hanno rintracciato, ma domenica mattina il 35enne africano era a casa sua. Gli agenti sono giunti in via Bocchi e stavano salendo le scale del condominio quando hanno sentito un tonfo. Sono accorsi fuori e hanno visto l'africano a terra, dolorante per la caduta dalla finestra che cercava ancora di allontanarsi ed era molto agitato. L'uomo è stato medicato al Maggiore (le sue fratture guariranno in 45 giorni) ma è stato anche denunciato a piede libero per lesioni e omissione di soccorso.
Inviaci il tuo commento
Condividi le tue opinioni su Gazzetta di Parma