Parma
Ospedale, la denuncia di Corradi: "Di notte mancano neuroradiologi"
04 Dicembre 2009 - 12:36
Il consigliere regionale della Lega Nord, Roberto Corradi, ha presentato un’interrogazione alla Giunta Regionale con la quale denuncia la mancanza di medici neuroradiologi nei turni di notte e per le intere giornate di sabato, domenica e nei festivi. Malgrado Parma sia stata individuata dalla Regione come sede di uno dei tre centri regionali di assistenza ai “grandi traumi” (con competenza sulle province di Piacenza, Parma e Reggio-Emilia), Corradi lamenta la mancata presenza H-24 di un medico neuroradiologo.
Per Corradi “nelle emergenze conseguenti a grandi traumi (in gran parte dovuti ad incidenti stradali e/o incidenti sul lavoro), la brevità dei tempi di intervento è elemento fondamentale per garantire la sopravvivenza del paziente; ed è per questo che a Parma opera, oltre al 118, anche il servizio di elisoccorso. Le principali specialità diagnostiche, che entrano in campo nei casi dei grandi traumi, sono il servizio di Radiologia ed il servizio di Neuroradiologia (con Tac e Risonanza Magnetica)".
"La reperibilità dei medici neuroradiologi - continua - vuol dire “tempi morti” pari, nella migliore delle ipotesi, a 30 minuti previsti (sulla carta per il tragitto casa-ospedale), che sovente diventano 40 o 50 minuti (per non parlare degli imprevisti quali foratura gomme, incidenti, ecc…); periodo che rischia di vanificare gli sforzi fatti dal 118 e dell’elisoccorso per abbreviare i tempi di arrivo al pronto soccorso delle vittime di grandi traumi.”
"Solo dal 4 maggio 2009 la Direzione dell’Ospedale di Parma ha disposto la presenza H-24 di un’ equipe tecnico-infermieristica (una sola) composta da un infermiere ed un tecnico di radiologia, al servizio di entrambe le specialità di Radiologia e Neuroradiologia. Prima, anche i componenti dell’equipe erano in “reperibilità”. Una sola equipe significa che quando è impegnata in un esame, il secondo paziente resta in attesa indipendentemente dall’urgenza. L’attuale organizzazione dell’Ospedale di Parma garantisce esclusivamente la presenza costante di un radiologo, mentre i turni dei neuroradiologi non coprono le notti e neppure i sabati, le domeniche ed i giorni festivi, giorni e fasce orarie “coperte” con la sola reperibilità, il che vuol dire l’arrivo del medico dopo 30 – 40 minuti dalla chiamata”.
Con l’interrogazione Corradi ha chiesto alla Giunta di intervenire presso la Direzione Sanitaria dell’Ospedale Maggiore di Parma, al fine di sollecitare l’urgente attivazione della presenza H-24 di personale medico neuroradiologo.
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