Ilaria Graziosi
E'una delle principali studiose italiane di economia ecologica. Per tanti anni ha insegnato economia al Politecnico di Torino.
E nel febbraio 2010 è stata eletta come prima presidente donna del Comitato delle Regioni, una delle istituzioni dell'Unione Europea. Mercedes Bresso, nativa di Sanremo ma torinese di adozione, ex presidente della regione Piemonte, è stata ospite ieri pomeriggio di Ada - Associazione Donne Ambientaliste di Parma - per partecipare al ciclo di conferenze «Economia e Ambiente: necessità di una nuova alleanza tra uomo e natura», partite lo scorso 29 ottobre e che si concluderanno il prossimo 15 aprile. «Siamo onorate di avere tra di noi una donna che ricopre un incarico tanto importante - ha dichiarato Laura Dello Sbarba, una delle otto donne fondatrici dell’associazione - e che può parlarci oggi della sua esperienza e del suo impegno nel contesto ambientale». La Bresso, nella sala De Strobel di via Cavestro, ha incentrato il suo intervento su come integrare gli indicatori economici con quelli ambientali e sociali, dal momento che, come sottolineato dalla presidente di Ada, Rosalba Lispi, «economia e ambiente oggi sono due realtà molto lontane che però dovrebbero ricongiungersi». «Il rapporto economia-ambiente non è sicuramente un tema semplice da affrontare - ha dichiarato la Bresso -: tuttavia, posso dire che è già un passo avanti il fatto che nell’ultimo anno questo tema sia uscito dalle aule accademiche per entrare negli interessi del mondo politico». Per quanto riguarda gli indicatori, la Bresso spiega: «Così come il Pil, l’indicatore di ricchezza pro-capite, è un indicatore economico, gli indicatori ambientali sono costituiti dall’impatto delle attività dell’uomo sull’ambiente: il rapporto tra questi indicatori tende a peggiorare quando, ad esempio, cresce la densità di popolazione su un territorio». L’ex presidente della Regione Piemonte afferma anche che «l’Europa ancora oggi resta ancorata ad un modello neo-liberale che ha danneggiato l’ambiente con implicazioni sul clima e ha rafforzato la disparità di ricchezza e risorse tra i Paesi, favorendo l’esclusione sociale». Il ciclo di conferenze organizzate da Ada proseguirà il prossimo 25 febbraio ,alle 17, con un incontro tenuto dal docente dell’Università Cattolica di Piacenza, Gabriele Canali, dal titolo «Ambiente, Agro-alimentare e qualità della vita: il ruolo dell’economia», che si terrà sempre nella sala De Strobel di via Cavestro 3.
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Vic
15 Febbraio @ 17.46
Ma questa signora non e' l'accanita sostenitrice della alta velocita'? Che tra l'altro le e' costata la rielezione a governatore del Piemonte? Ambientalista? Ma mi faccia il piacere!
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