Parma
Rischio incendi: grigliate vietate nei boschi
15 Agosto 2011 - 18:30
di Laura Birra
Ferragosto, tempo di gavettoni al mare. O di grigliate in montagna. Il classico picnic nel giorno dell'Assunzione, però, è bene farlo con la dovuta prudenza, soprattutto se si decide di starsene all'ombra degli alberi.
Se il divieto di accendere fuochi nei boschi resta assoluto per tutto l'anno, durante il mese di agosto bisogna prestare ancora più attenzione a non trasgredire la norma, se non si vuole che la vacanza abbia un conto davvero salato: la sanzione amministrativa, che in genere è di 100 euro per chi viola la legge, arriva ai 2000 euro dal 18 luglio al 28 agosto.
Come fare, quindi, per godersi la grigliata in sicurezza? Il consiglio del comandante provinciale del Corpo forestale dello Stato, Pier Luigi Fedele, è chiaro: «E' bene non accendere fuochi, soprattutto nei boschi, ma anche nelle immediate vicinanze. Nemmeno per cucinare. Meglio partire da casa con il pranzo già cotto».
Magari con un'insalata di riso e quei buoni affettati che tutta Italia ci invidia. Cibo sottovuoto alla mano, dunque, e ci si gode la giornata gustandosi quello che si è portato da casa.
Ma per chi al rito della grigliata proprio non sa rinunciare, per la gioia propria e quella dei commensali, non c'è da disperare: «Ci sono le aree attrezzate. Bisogna sempre servirsi di quelle – sottolinea il comandante -. Facendo attenzione che siano lontane dal bosco, ad almeno 200 metri di distanza. Può capitare che ci sia un'area costruita da tempo e che intorno sia cresciuta la vegetazione. In quel caso non bisogna servirsene: è facile che il fuoco divampi, se non si presta attenzione».
La stragrande maggioranza degli incendi è dovuta alla nostra negligenza: «Solo l'1 per cento deriva da cause naturali, come i fulmini – spiega il comandante -. Per il resto si tratta sempre di fenomeni collegati ad un atteggiamento sbagliato dell'uomo». Se proprio vogliamo goderci il barbecue tra i monti, ricordiamoci di andare via solo quando il fuoco che abbiamo acceso nelle aree apposite – e lontano dai boschi – è completamente spento.
Attenzione massima per i fumatori: i mozziconi di sigarette, se non spenti a dovere, possono facilmente bruciare erba e fogliame secco. Stesso grado d'allerta per l'utilizzo di fiammiferi ed occhio all'automobile: parcheggiare la nostra utilitaria con la marmitta ancora calda in prossimità delle aree verdi, può essere pericoloso. Anche in questo caso, erba e foglie potrebbero bruciare.
Se con poche regole possiamo evitare disastri, con un'ultima, indispensabile norma, possiamo dare una mano a rimediare, laddove c'è stato un errore: «Chiunque avvisti un incendio deve immediatamente allertare il Corpo forestale dello Stato – sottolinea il comandante - chiamando il numero verde 1515 o i Vigili del fuoco al 115. Intervenire tempestivamente è fondamentale per ridurre il più possibile il danno».
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