Il proprietario di un cane che aveva azzannato una bambina di due anni a Vigatto, nell'aprile 2007, è stato assolto dall'accusa di maltrattamenti e detenzione dell'animale in condizioni non idonee.
Ora il procedimento legale continua in sede civile: il legale della famiglia della bimba ha chiesto il massimo risarcimento possibile in questo caso (una cifra di diverse centinaia di migliaia di euro). Una richiesta che sarà vagliata nel corso del processo civile, che continua. Per il momento è stato stabilito un acconto di 25mila euro.
Il cane, un pastore fonnese, aveva aggredito la piccola dopo aver rotto il collare ed essere fuggito dalla sua recinzione. Il cane si è avventato sulla piccola, figlia di una coppia di origine sarda residente a Lesignano Bagni. La famiglia era in visita ad amici.
La piccola è rimasta seriamente ferita e in seguito è stata operata più volte.
Un articolo sull'accaduto sarà pubblicato sulla Gazzetta di Parma in edicola domani.
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