di Nicole Fouqué
Non c’è donna o uomo che trovandosela davanti non si senta intimorito e cerchi di sistemarsi alla bene-meglio la camicia piuttosto che la cravatta. I suoi programmi sono diventati un vero successo mediatico e per avere il suo libro bisogna prenotarlo e aspettare almeno una settimana: questo è il fenomeno Carla Gozzi, ossia, la signora che detta le regole del look. Alta (senza essere una top model) abbronzata, biondissima e naturalmente molto fashion, questo è l’identikit di una cinquantenne (molto ben portati) che sta mietendo vittime, peggio di Medusa, con una sola occhiata. Da «Ma come ti vesti» a «Shopping Night» la bionda Carla insegna il buon gusto insieme al suo compagno di viaggio Enzo Miccio, altro «guru» dello stile. ParmaGiornoeNotte l’ha incontrata a Sassuolo dove ha tenuto un vero e proprio corso sulla moda e sull’essere sempre all’avanguardia. «Non se ne può più del cattivo gusto - spiega Carla - e quindi, oltre le mie trasmissioni, ho creato la Carla’s Accademy, stage innovativi a cui le persone possono iscriversi e avere così l’opportunità di ricevere preziosi consigli mirati, apprendere le nozioni di base e imparare a valorizzarsi o a vestirsi in modo adeguato a seconda dell’occasione».
In un momento di crisi come questo credi che il settore moda possa risentirne?
«In realtà non penso, i grandi brand che in questi anni hanno saputo investire sia sul nome che sulla distribuzione non avranno problemi. Credo che verrà premiato chi ha fatto del proprio lavoro una missione basata sulla qualità dei capi e sull’unicità».
Parma viene chiamata la «Petite capitale» per il suo influsso francese, e le parmigiane sono da sempre considerate molto eleganti, quale consiglio ti senti di dare per aumentare il loro fascino?
«Credo che le donne di Parma abbiano bisogno di una spolverata per ringiovanirsi un po’ e togliersi quell’aria antica! So che avete una grande tradizione teatrale e che siete appassionati di lirica, il mio consiglio è proprio legato al look da adottare per le «prime»: sempre il lungo, guanti di raso, gioiello da mano e una bella acconciatura».
Quali sono invece i capi che non dovrebbero mai mancare nel guardaroba di ogni donna?
«Una donna non dovrebbe mai uscire di casa senza i tacchi e senza trucco, per quanto riguarda l’abbigliamento poi credo che non possa mancare un little black dress ossia l’intramontabile tubino nero come quello indossato da Audrey Hepburn, vera icona di stile, in colazione da Tiffany».
Anche nella giornata di Sassuolo Carla ha dispensato consigli, sgridando, in qualche caso, le tantissime seguaci che sono accorse per seguire la sua lezione; salutandole, la bionda regina del fashion, ha dato a tutte un unico augurio: «Che il buongusto sia con voi!».
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