E' deceduto martedì nel reparto di Rianimazione del Maggiore Claudio Bacchi, il cicloamatore che domenica mattina si era sentito male mentre, in compagnia di altri ciclisti della squadra del FilippelliVecchia Parma di cui faceva parte, percorreva il tratto di strada tra Felino e San Michele Gatti. Fatale un aneurisma al cervello, anche se nei prossimi giorni verrà probabilmente effettuata l'autopsia per capire eventuali altre cause del malore improvviso che ha colpito Bacchi durante una tranquilla uscita in bicicletta con gli amici.
Bacchi, 46 anni, dipendente del dipartimento Ambiente di Enìa, era infatti un appassionato di ciclismo (anche per l'amicizia che lo legava all'ex campione olimpico Giovanni Lombardi), ma evitava di uscire con il gruppo più «competitivo», preferendo unirsi ad altri compagni di squadra abituati ad andature più lente. «Era uno di quelli molto tranquilli, perché per il suo lavoro aveva poco tempo per gli allenamenti racconta il presidente del Filippelli Claudio Folli . Per lui la bici era solo uno svago».
Altre informazioni nell'articolo sulla Gazzetta di Parma oggi in edicola
Inviaci il tuo commento
Condividi le tue opinioni su Gazzetta di Parma
gianluca
10 Settembre @ 19.42
Anche io pratico sport. Ma un controllo medico avrebbe potuto salvargli la vita? L'aneurisma è diagnosticato in anticipo?
Rispondi