Definita nelle scorse ore la composizione della nuova Giunta del Comune di Fontevivo. Il neosindaco Tommaso Fiazza l’ha resa nota questa mattina assegnando le deleghe e augurando a ciascuno degli assessori di svolgere un ottimo lavoro.
La squadra di governo dell’Ente, che sarà presentata ufficialmente in Consiglio comunale venerdì 19 giugno, è composta da due donne e due uomini. Tra loro, infatti, vi sono il nuovo vicesindaco Matteo Agoletti, Daniela Caminati, Enrica Cavazzini ed Enrico Terenziani.
Agoletti ha delega all’Ambiente, alle Politiche energetiche, alla Sanità, ai Servizi sociali e assistenziali, alle Politiche giovanili; Daniela Caminati da assessore esterno gestirà il settore Bilancio, i Tributi e le Partecipate; Enrica Cavazzini si occuperà di Pubblica istruzione, Sport, Cultura e Turismo; Terenziani invece è titolare delle deleghe ai Lavori Pubblici, all’Edilizia privata, alle Infrastrutture e all’Urbanistica. Il Sindaco ha tenuto per sé il settore delle Attività produttive, quello del Personale, la Sicurezza e la Protezione civile.
“Siamo consapevoli che quello che ci apprestiamo ad affrontare non sarà un compito facile – ha commentato Tommaso Fiazza nell’elencare nomi e deleghe – ma tutta la squadra è pronta a lavorare con me con l’obiettivo di portare a termine quanto avevamo promesso nel nostro programma”.
La Giunta si presenta composta da persone con esperienze e competenze diverse: Matteo Agoletti, infatti, ha 33 anni è laureato in Scienze politiche, si occupa di marketing e comunicazione ed è imprenditore nel settore turistico. Daniela Caminati ha 62 anni e svolge l’attività di commercialista; Enrica Cavazzini ha 53 anni, lavora nel settore informatico ed è consigliere della Lega Calcio Uisp. Infine, Enrico Terenziani ha 54 anni, è un geometra e lavora come tecnico di un’azienda edile locale.
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Angelo
17 Giugno @ 20.42
Se non sbaglio il sig. Agoletti (candidato a Parma nell' UDC) è parente del sig. Libè(non rieletto alle ultime elezioni) stretto collaboratore di Pier Ferdinando Casini. Meno male che la Lega Nord non vuole avere niente a che fare con UDC e NCD. Spero non sia vero, ditemi che non è vero. Non credo che voterò ancora per la Lega se le cose stanno così
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