Un marocchino di 26 anni, in Italia senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri di San Polo d’Enza, nel Reggiano, per una rapina compiuta nell’abitazione di una sessantottenne a Traversetolo. Qui, brandendo un coltello, il maghrebino aveva minacciato di morte la donna, sorpresa nel sonno, e le aveva tenuto premuto il capo contro il materasso, provocandole un deficit respiratorio. Il giovane era poi fuggito con 500 euro prelevati dalla borsetta della vittima e con la scheda telefonica del suo cellulare.
Il maghrebino, che somigliava alla descrizione diramata per le sue ricerche, è stato notato da una pattuglia ieri sera in un bar di S.Polo e accompagnato in caserma per accertamenti. Durante il tragitto, però, ha smontato il cellulare cercando di nascondere qualcosa tra i sedili dell’auto di servizio: era proprio la sim card intestata alla vittima della rapina. Con sè aveva inoltre ancora 400 euro, frutto del 'colpo'. È stato arrestato per rapina aggravata dall’uso di armi.
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parmense doc
21 Gennaio @ 21.26
Mauro ti chiedo un favore: condanni o no questo magrebino? o lo giustifichi? rispondI
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mauro
21 Gennaio @ 20.21
klukluxiano, l'altra sera una tv ha trasmesso mississipi burning; un film che piace tanto ai liberal perche' alla fine i cattivi bianchi vanno in prigione e i buoni bianchi cantano con i buoni negri. piu' o meno dello stesso periodo, forse un po prima, c'e' una altro film che e' piaciuto molto ai liberal "indovina chi viene a cena " dove alla fine il negro sposa la bianca con la benedizione del ricco papa bianco antirazzista, e contro la guerra in vietnam,.. non c'entra niente con l'argomento dell'articolo ma fa lo stesso: almeno non ho scritto parolacce. klukluxiano. eh ma quei rompicoglioni dell' fbi........
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parmense doc
21 Gennaio @ 17.11
i nuovi PADRONI dell'Emilia ROmagna, aggressivi, spacciano ( oggi 17 in galera) , tengono le lor donne in condizioni assurde, eppure sono simpatici ai sinistri e co, piacciono e li giustificano sempre
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