Provincia-Emilia
Soragna - Asilo nido: sogno realizzato
06 Febbraio 2010 - 19:42
«Quello che un anno fa sembrava un sogno tanto lontano, oggi è finalmente una concreta ed importante realtà di Soragna: il nostro paese ha il suo moderno asilo nido per i nostri bambini». Quasi commosso per il traguardo raggiunto è Giovanni Rastelli, l’ex assessore che per tanti mesi ha trepidato ed ha operato alla ricerca dei finanziamenti, per la costruzione dei progetti pedagogici e per mantenere le promesse fatte ai cittadini. Rastelli c'è pienamente riuscito: «Con l’apertura dell’asilo nido si è completata la rete di servizi educativi dall’età di un anno fino alla prima adolescenza, tanto che possiamo ora dire con orgoglio che nel nostro Comune non manca proprio nulla di cui una famiglia ha veramente bisogno. L’obiettivo di fornire i servizi fondamentali alla cittadinanza è stato il faro che ci ha guidato in questi anni che hanno visto il realizzarsi di cose importanti: ci siamo riusciti e non nascondo la mia piena soddisfazione per il risultato conseguito». Alla soddisfazione dell’ex assessore si aggiunge il plauso per tutti quanti hanno dato il loro contributo alla realizzazione dell’opera, dalla Fondazione Cariparma che ha elargito importanti finanziamenti insieme al Comune, alla Provincia ed alla Regione, ai tecnici che hanno assicurato tutto il loro impegno per attuare nei tempi previsti l’importante iniziativa sociale.
Ripercorrendo le tappe, si parte dal progetto esecutivo elaborato dall’architetto Marisa Pizzi con la collaborazione della geometra Paola Castagnoli dell’ufficio tecnico comunale e da quello strutturale dell’ingegnere Alessandro Abbati. Laboriosi il bando e il capitolato per la gara d’appalto dei lavori, affidati all’aggiudicataria Citea Parma, ed a quelli successivi per la gestione del servizio elaborati dalla responsabile Pubblica Istruzione Antonella Seclì assegnati poi alla vincitrice Associazione temporanea di imprese formata da Kaleidos e Proges di Parma, alle quali spetterà l’organizzazione e la gestione diretta di tutti i servizi attinenti al nido come quello educativo, di ausili didattici, di fornitura degli arredamenti e di pulizie. Il risultato ottenuto al termine dei lavori è di notevole effetto cromatico e di piacevole funzionalità, come spiega l’architetto Marisa Pizzi: «L'edificio annesso alla scuola dell’infanzia è caratterizzato da blocchi colorati incastrati fra di loro come il gioco delle costruzioni e di cui sono caratteristici i totem traforati che individuano le zone dei dormitori.
Sono stati usati materiali naturali come le pitture al latte, i linoleum e i cartongessi, e sono stati installati pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua sanitaria e pannelli fotovoltaici per produrre 3 kw. di energia». Nell’asilo nido, intitolato «L'acquerello», si troveranno ad operare, in due sezioni, quattro educatrici e due ausiliarie, con 24 bambini iscritti, e un orario dalle 7.30 alle 16 dal lunedì al venerdì, con possibilità di prolungamento fino alle 18; il vitto viene fornito dalle moderne cucine interne. Circa l’aspetto finanziario, che per il solo asilo nido sarà di 470 mila euro, ha contribuito per il 50% la Fondazione Cariparma, mentre la restante parte sarà coperta con fondi comunali e provinciali. Il nido «L'acquerello» verrà inaugurato lunedì 15 febbraio alle 16 alla presenza delle autorità e della cittadinanza.
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