Piazza Fornia, fulcro di Monticelli Terme, deve ritrovare l’identità originaria, tornando a essere un luogo d’incontro e aggregazione come in passato.
La sua riqualificazione passa, quindi, attraverso i suggerimenti e le aspettative dei cittadini, che «vivono» tale spazio nella quotidianità. Nasce con questo obiettivo, il relativo percorso partecipato, voluto dal Comune di Montechiarugolo e, in particolare dall’assessore all’urbanistica Francesca Terzi, che si snoda in tre incontri pubblici, denominati «Idee in Piazza», il primo dei quali si è tenuto il 24 novembre scorso. I prossimi, guidati da un coordinatore e organizzati in collaborazione con la locale Consulta frazionale, si svolgeranno il 1° e il 10 dicembre, alle 21, al polivalente Pasolini di Monticelli Terme.
«L’obiettivo del percorso di qualificazione partecipata – spiega l’assessore Terzi – è di raccogliere idee e impressioni, per dar vita a un progetto in linea con quello che le persone chiedono, in quanto Piazza Fornia, ormai diventata un «non luogo», deve tornare a essere la piazza del paese, ovvero un posto in cui la gente s’incontra e si ferma volentieri». Nel secondo incontro del 1° dicembre, saranno illustrati i risultati del primo workshop e si parlerà di: accessibilità e mobilità, percorsi pedonali da/verso la Piazza e nella Piazza, eliminazione delle barriere architettoniche, necessità di ampliare e/o istituire la zona pedonale protetta, situazione attuale dei parcheggi esistenti e piano sosta.
La serata proseguirà con l’attività di gruppo (discussione e confronto in assemblea plenaria) e le relative proposte inerenti alla fruizione pedonale e alle criticità dei collegamenti pedonali. Nel terzo workshop, si affronterà il tema dell’arredo urbano e più specificatamente di: mancanza di specifica identità e disomogeneità sul piano delle qualità architettonica, materiali di pavimentazione, componenti di arredo per la sosta e la fruizione pedonale e dislocazione degli elementi per la raccolta dei rifiuti, sistema d’illuminazione. Nell’attività di gruppo si prenderanno in considerazione: la necessità di riqualificazione delle facciate degli edifici prospicienti lo spazio oggetto d’intervento, le carenze funzionali e manutentive di: materiali di pavimentazione, elementi d’arredo e sistema d’illuminazione. Dopo la sintesi e l’illustrazione degli esiti raggiunti con lo sviluppo dei workshop tematici, prenderanno la parola i rappresentanti dell’Amministrazione comunale.
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