Provincia-Emilia
Una festa per "Benve"

18 Maggio 2010 - 21:59
di Simona Valesi
ROCCABIANCA - «Sette persone vivono oggi grazie a te, Benve». Le parole dei ragazzi del gruppo Aido «Michele Benvenuti» di Roccabianca hanno aperto l’ottava edizione del Memorial Benve da loro organizzato, a ricordo del giovane diciottenne scomparso nel 2002. Cornice di questa grande festa di solidarietà l’Arena del Sole colma di gente: poco meno di cinquecento gli spettatori, tra cui diverse autorità come il sindaco Giorgio Quarantelli, il presidente dell’Aido provinciale Stefano Cresci, l’assessore provinciale ai servizi sociali Marcella Saccani, il maresciallo capo Maurizio Ampollini assieme ai più vari rappresentanti del mondo del volontariato.
«La città dei valori» è stato il tema di questa edizione presentata dal giornalista Sandro Piovani con Francesco Benedetto. L’ideale di città perfetta dove le vie sono quelle della generosità, dell’amore, del sacrificio, della responsabilità.
All'inizio gli alunni di seconda e terza delle scuole medie di Roccabianca hanno cantato in coro «Eppure sentire» di Elisa, colonna sonora del video da loro stessi preparato sul tema del dono, via maestra della «Città dei Valori». Lo stesso coro ha poi chiuso il Memorial 2010 con «Volo» di Zucchero.
Nella consueta gara canora del «Benve» la giuria, presieduta da Augusto Curioni e formata dagli insegnanti della scuola media ha premiato Alice Balìa (che ha ricordato la professoressa Annamaria Coell) con la sua interpretazione di «La voce del silenzio» di Tony Del Monaco resa universale dalla voce di Dionne Warwick.
Quindi si sono esibiti anche Davide «The King» Di Pietro, Massimo Copercini, Francesca Tosi, Luca Maestri e Andrea Capelli alias Abelito Gonzales.
I ragazzi dell’Aido «Benvenuti» hanno poi donato le mute da calcio, con il simbolo e i colori dell’associazione, alle squadre amatoriali del Roccabianca e del Rapid Ragazzola, dove giocava lo stesso Benve. Indosseranno la nuova maglia dal 2011. Sul palco anche Camilla Carpana, vincitrice del concorso Aido per le scuole per il tema più bello dedicato alla donazione degli organi.
Non sono poi mancati i momenti di umorismo che sono la ricetta vincente del «Benve». Come nel caso del video «Torna a casa Cecco», aspirante campione del calcio che con i suoi amici sfida nientemeno che il Parma: se vincerà, la squadra si dovrà iscrivere in massa all’Aido di Roccabianca. In caso contrario i ragazzi del «Benve» dovranno pulire per un anno il campo di Collecchio. Dopo una spettacolare rimonta vincono i ragazzi dell’Aido, tra gli applausi e le risate del pubblico.
Interessanti anche le interviste di Sandro Pezzarossa al fotografo Paolo Simonazzi (la sua mostra dedicata alla Bassa parmense e reggiana è aperta al Museo di Fontanelle) e a Massimo Bubola, storico collaboratore di De Andrè.
Tanta allegria poi grazie al video «La piazza racconta», con i personaggi del paese in un «Come eravamo» dolce e divertente.
Quindi il presidente dell’Aido Roccabianca Francesco Balestrieri ha ringraziato tutti coloro che hanno sostenuto l’iniziativa: come Alberto Monguidi responsabile dell’ufficio stampa del Parma, per i contatti con la squadra.
Infine Stefano Cresci e Francesco Balestrieri, accanto all’immagine della medaglia inviata per la seconda volta al gruppo dal Presidente della Repubblica, hanno ricordato la figura di Giampaolo Giampaoli, colonna storica dell’Aido provinciale.
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