In vista del nuovo anno scolastico, sono tante le novità ai nastri di partenza. A fare il punto l’assessore all’Istruzione Matteo Orlandi.
«Il prossimo anno scolastico porterà delle piccole rivoluzioni per il Comune, gli studenti e le famiglie, grazie al nuovo sistema della “City Card”, che riguarderà la scuola dell’infanzia, quella primaria e quella secondaria di primo grado - ha spiegato l'assessore -. La carta elettronica permetterà di informatizzare i servizi di mensa scolastica, trasporto, e rilevamento presenze. E consentirà, ad esempio, di inviare in tempo reale l’informazione alla mensa, in modo da preparare il giusto numero di pasti. Sui servizi di mensa, poi, stiamo lavorando per trasformare la retta mensile in tariffe “a consumo”, in modo che possano essere pagati solo i pasti effettivamente fruiti dai ragazzi. Anche i sistemi di pagamento saranno modificati, per andare incontro alle esigenze delle famiglie e rendere tutto più semplice». Inoltre si avvierà anche il progetto del Consiglio Comunale dei Ragazzi, «coinvolgendo tutti gli studenti in questa forma di democrazia partecipata». Salso ha una sola scuola secondaria di secondo grado, l’alberghiero ed anche sui ci sono alcuni progetti in cantiere. «In questi mesi abbiamo fatto un primo passo importante insieme alla scuola per attivare forme di alloggio per i ragazzi a tariffe convenienti, attraverso convenzioni con alberghi della città - spiega Orlandi-. E’ un passaggio verso le possibilità convittuali che potranno avere importanti sviluppi nei prossimi mesi. Stiamo lavorando anche sul tema delle palestre perché attualmente l’Alberghiero non dispone di uno spazio dedicato.L'aumento di iscritti alla scuola è sicuramente un segnale che l’offerta è importante e di valore, continuando su questa strada di qualità è possibile portare vantaggio a tutta Salso».
Per Orlandi poi, «il tema principale per il futuro è quello degli spazi. Il Polo scolastico avrà presto una progettualità che definirà l’assetto dell’area interessata e poi inizierà la fase di ricerca dei finanziamenti. Anche per l’Alberghiero potrebbe esserci la prospettiva del trasferimento della sede al Tommasini, ma le difficoltà sono legate al reperimento delle risorse per ristrutturare l’edificio. Il problema dei fondi è basilare: in questo periodo di tagli agli enti locali diventa sempre più difficile fare investimenti di rilievo ma stiamo attivando tutti i canali necessari per cercare risorse da utilizzare in questi importanti progetti».
«In futuro, magari dal 2011 - conclude Orlandi- sarebbe importante ampliare l’offerta proponendo una possibile apertura di un liceo con indirizzo turistico-linguistico. Dare ai ragazzi la possibilità di studiare a Salso può favorire lo sviluppo sociale della città e favorire un maggior attaccamento al territorio». A.S.
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