Provincia-Emilia
Fornovo - La piazza "delle corriere" sarà presto sistemata
05 Ottobre 2010 - 19:59
di Donatella Canali
Equilibri e variazioni di bilancio, osservatorio ambientale, rifiuti e società comunale per produzione energia. Questi i temi centrali dell’ultima seduta del Consiglio comunale fornovese. L’ordine del giorno prevedeva anche l’approvazione della convenzione in merito alla viabilità per la discarica di Monte Ardone: discussione rinviata ad altra data per consentire agli amministratori un’analisi più approfondita dei relativi progetti.
Tra le variazioni relative al bilancio, è stata riconosciuta la legittimità di un debito fuori bilancio, pari a 15.798 euro, compensato con le maggiori entrate dell’Ici, e relativo al costo di abbattimento dell’edificio ex scuola di Piantonia: un provvedimento ritenuto urgente, che era stato dettato da motivi di sicurezza, vista la precarietà della struttura. Tra le principali variazioni al bilancio, due trasferimenti della Comunità Montana: uno, relativo al primo stralcio del progetto di messa in sicurezza di piazzale della stazione, cosiddetto «delle corriere», pari a 100.000 euro, che andrà unito ad un finanziamento della Provincia, ed un secondo di 12.000 euro, destinato ad opere stradali. Un cifra ritenuta irrisoria, sia dalla maggioranza che dai consiglieri d’opposizione, la più esigua destinata, entro la somma degli oltre cinquecentomila euro spartiti tra i 16 comuni della Comunità, individuata secondo criteri oggettivi ma che impone, secondo il sindaco Emanuela Grenti, una riflessione sulla posizione di Fornovo all’interno del comprensorio. E’ toccato quindi all’approvazione della costituzione dell’Osservatorio ambientale per l’impianto di Monte Ardone e del relativo regolamento: documento, quest’ultimo, già discusso nell’ambito della commissione ambiente. L’Osservatorio, come ha spiegato l’assessore all’ambiente Carlo Oppici, rappresenta uno strumento di controllo e di informazione sull'impianto. Ultimi due punti all’ordine del giorno, l’interrogazione del consigliere Ivan Paletti in merito alla società Enfor Srl, che chiedeva in particolare risposte sulle prospettive e azioni della società comunale e l’interpellanza del consigliere Giovanni Vergiati in merito alla gestione dei rifiuti solidi urbani. A rispondere alla prima richiesta è stato l’assessore Francesco Rossi che ha seguito la costituzione della società comunale Enfor Srl e che ha nuovamente illustrato gli intenti del progetto, che prenderà il via con l’installazione dei pannelli fotovoltaici sugli edifici pubblici. Paletti voleva però sottolineare con il suo intervento le indicazioni dell’ultima legge finanziaria, che impone la chiusura di simili società comunali nei comuni al di sotto dei 30mila abitanti e se l’amministrazione intende andare avanti nonostante questa incertezza sul futuro del progetto. Rossi ha spiegato che si augura che questo non accada «perché la società fornovese rientra tra quelle che gestiscono servizi fondamentali, come quelli relativi alla produzione di energia: è infatti attesa entro fine anno una circolare ministeriale che spieghi meglio i contenuti della finanziaria. In tutti i casi, anche se la società dovrà essere sciolta entro fine anno, gli investimenti non saranno ancora avviati». Alla domanda di Vergiati sulle intenzioni dell’amministrazione sulla gestione die rifiuti il sindaco Grenti ha risposto che l’obiettivo è quello di organizzare un raccolta differenziata «spinta», mettendo in campo nel contempo comportamenti virtuosi sulla produzione dei rifiuti. «Una sensibilità verso il tema e verso gli indirizzi dell’associazione per la corretta gestione dei rifiutì cresciuta nel tempo grazie anche all’attenzione della giunta verso i temi ambientali e di risparmio energetico».
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