Pierpaolo Cavatorti
Furto al «Magic Bar» di via Gramsci. Nella notte di martedì scorso, il gestore di origini cinesi del bar sorbolese si è visto sottrarre proprio sotto gli occhi l’incasso della giornata.
Il furto è stato perpetrato da due persone, che a volto coperto hanno aperto il registratore di cassa e sottratto il denaro contenuto.
I due sono stati così veloci che sia il titolare sia i due avventori del locale non hanno avuto il tempo di rendersi conto di ciò che stava succedendo.
Alle 23 e 40 circa, poco prima della chiusura, il gestore del Magic Bar stava effettuando le pulizie di rito e aveva chiuso già l’ingresso principale su via Gramsci. Improvviso il blitz di due persone che con il volto coperto da sciarpa e cuffia sono entrate dall’ingresso sito in via XXV Aprile con il preciso intento di prelevare il contante in cassa. Un’azione fulminea quella dei due malviventi, una manciata di secondi.
L’ingresso spedito, l’apertura del registratore di cassa e arraffate le banconote, poi un rapido «dietro front» per fuggire a piedi sempre su via XXV aprile. Attonito il titolare cinese, che in quel momento si trovava proprio dietro il bancone, ha assistito alla scena senza nemmeno rendersi conto di ciò che era accaduto.
«Il titolare sorrideva - ha detto A.S., uno dei due clienti in quel momento nel locale - ci siamo guardati, ma avevo l’impressione che fosse smarrito. Mi ha chiesto addirittura se fosse uno scherzo. Realizzato invece che di furto si trattava, ha chiamato immediatamente i carabinieri ma per acciuffare i due ladri era ormai tardi». Un magro bottino per i due malviventi che si sono ritrovati in tasca poco più di 180 euro.
Le autorità inquirenti hanno analizzato le videoregistrazioni della telecamere di sicurezza, ma le sciarpe e le cuffie indossate dai ladri ne hanno reso poco probabile il riconoscimento.
Con molta probabilità il bar è stato oggetto di una accurata sorveglianza da parte dei due balordi durata tutta la serata, che hanno atteso il momento giudicato più propizio per colpire. L’episodio del Magic Bar è solo l’ultimo dei numerosi furti perpetrati ai danni della comunità sorbolese, che ha visto negli ultimi quaranta giorni almeno quattro «visite» in abitazione nel nuovo quartiere residenziale del «Burgo».
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