Cristian Calestani
Ci sono quattro mani che si stringono tra loro sulla locandina della sottoscrizione. Idealmente potrebbero essere le mani dei componenti della famiglia bisognosa di Colorno che, dopo l’allarme lanciato tramite la Gazzetta, sta ora ricevendo diversi aiuti. Da ieri per i genitori malati e i loro quattro figli si è fatta avanti anche l’Aci-Automobile Club di Parma aprendo una sottoscrizione per la raccolta fondi. «Sos Genitori in difficoltà» è lo slogan con cui il l’Aci di Parma vuole contribuire a migliorare le condizioni di vita del 44enne affetto da una grave malattia e anche, della 37enne che sta lottando contro un tumore e dei loro quattro figli di 19, 15, 7 e 3 anni.
«Dopo essere venuti a conoscenza della vicenda di questa famiglia - ha spiegato il presidente dell’Aci di Parma Alessandro Cocconcelli - come Automobile Club abbiamo deciso di attivare una raccolta fondi tramite una sottoscrizione con bollettario madre-figlia. I versamenti si potranno effettuare nei nostri uffici cittadini di borgo Cantelli, di via Emilia Est (di fronte al Barilla Center), di via Fleming e all’autoscuola dell’Aci di borgo della Salnitrara sino al 13 gennaio quando quanto raccolto sarà poi depositato sul conto corrente aperto e gestito dalle volontarie che seguono la famiglia».
«Saranno realizzate anche delle locandine per informare in merito all’iniziativa - ha aggiunto il direttore generale dell’Aci Mario Verderosa - l’invito che rivolgiamo a tutti è quello di intervenire a favore di questa famiglia».
Oltre alla sottoscrizione dell’Aci, da alcuni giorni è ufficialmente attivo anche il conto corrente aperto dalle volontarie che seguono la famiglia nella filiale di Noceto dell’Unicredit. L’Iban, per effettuare eventuali versamenti, è IT52 Y02 008 65840 000 1011 84 462.
«Tra un paio di giorni - hanno informato le volontarie - il capofamiglia sarà visitato per poi fissare la data della prima operazione, mentre la mamma continua la sua battaglia contro il tumore. I bambini, invece, aspettano con fiducia che il pulmino passi prima delle vacanze estive visto che, nonostante sia stato detto che il trasporto è garantito per legge, ancora non si è visto alcun pulmino. La famiglia commossa da tanta generosità - hanno aggiunto le volontarie - ringrazia tutti coloro che hanno fatto recapitare i primi aiuti e chiede di non essere lasciata sola nel lungo cammino verso la guarigione».
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