In vista delle elezioni comunali il Pdl ha deciso di lanciare un chiaro messaggio ai movimenti politici di centrodestra presenti in paese. L’idea degli «azzurri» di riunire in un’unica lista il Pdl, l’associazione politico culturale «Terre Salesi» e il gruppo consiliare «Sala Attiva». Nonostante le incomprensioni nate con il capogruppo di minoranza Tiziana Azzolini, il consigliere di minoranza Andrea Manotti si dice pronto a sotterrare l'ascia di guerra al fine di creare un’alternativa concreta e competitiva al servizio dei salesi. «Se il Pdl, “Terre Salesi” e “Sala Attiva” si uniranno la lista che verrà presentata sarà fortemente competitiva e unendo le idee sarà possibile realizzare progetti con maggiore concretezza - ha dichiarato Manotti -. In passato ci sono state alcune divergenze tra noi e “Sala Attiva” ma siamo persone mature e penso sia possibile superare le incomprensioni nate in passato guardando al futuro per il bene dei salesi».
Anche l’associazione «Terre Salesi», che gode dell’appoggio sia da parte dell’Udc sia della Lega Nord, sembra essere dello stesso avviso. «Da mesi l’associazione lavora per costruire un unico movimento in contrapposizione alla giunta Merusi - ha dichiarato Marco Rotelli, esponente di “Terre Salesi” -. Se uniamo le forze abbiamo maggiori possibilità di raggiungere un traguardo importante».
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