Provincia-Emilia
"Senza Miss Italia meno prospettive per Salso Massimo"
21 Marzo 2011 - 18:23
Samantha Gasparelli
Più sicurezza, un miglior utilizzo del Palazzetto dello Sport, maggiore attenzione allo stato delle strade e una forte preoccupazione per la perdita di Miss Italia: sono queste le problematiche più sentite dai commercianti e degli abitanti del quartiere Salso Massimo.
Rimane tutto sommato positivo, invece, il giudizio sulla situazione economica.
«Questo quartiere è densamente abitato e conta molti esercizi commerciali - ha detto Carlo Crovini, titolare di una lavanderia -: la crisi c'è, ma rispetto al centro di Salso non ci possiamo lamentare. Forse stiamo assistendo ad uno sviluppo eccessivo dei supermercati circostanti, ma è il rovescio della medaglia generata dal progresso». Sostanzialmente d'accordo con lui anche Enrico Mazzocchi, lattoniere, che lamenta però costi troppo elevati della tassa sui rifiuti.
«La perdita di Miss Italia - ha dichiarato Vittorio La Scala, che gestisce un bar tabaccheria - è un grave danno sia per la città sia per noi che abbiamo un’attività nei pressi del Palazzetto dello Sport, dove si svolge la manifestazione, che ci assicura sempre clienti in più. Un’altra problematica di questa zona è la delinquenza - ha continuato -:
non è diffusa come in altre zone di Salso, ma inizia a farsi sentire».
Preoccupata anche Isabella Buroni, commessa di uno spaccio di prodotti caseari. «In questo quartiere assistiamo all’apertura quasi quotidiana di grandi supermercati - ha detto -. E' ovvio che per le piccole botteghe diventa sempre più dura sopravvivere. Mi auguro che l’amministrazione futura investa di più sul turismo, che ancora oggi rimane il vero motore di Salso: ad oggi si è detto tanto e concluso nulla».
«Quello che manca in questo quartiere - ha detto Teresa De Mattheis, residente nella zona - è la manutenzione delle strade, che sono piene di buche e la scarsa vigilanza: ci sono tanti immigrati e una donna anziana come me non si sente sicura».
Il problema della sicurezza è sentito anche da Vincenzo Rivellini, che gestisce un negozio di abbigliamento. «La zona non è tranquilla, ci sono state diverse rapine: la sera mi piacerebbe vedere qualche vigile o carabiniere in più - ha detto -. Ho installato qui la mia attività tre anni fa - ha spiegato - e in questi pochi anni il lavoro è diminuito molto: riusciamo a guadagnare qualcosa d'estate grazie ai curandi, per questo spero che la privatizzazione vada a buon fine».
In primo piano la situazione sicurezza anche per Jessica e Gabriele Guatelli, titolari di un bar. «Ultimamente assistiamo a molti furti - hanno detto -. Le porte di tutti gli esercizi commerciali sono state ripetutamente forzate e la porta della vicina agenzia ippica è stata addirittura tagliata. Ci sentiamo abbandonati, soprattutto la notte. Anche le strade non sono in buono stato: l’asfalto è molto rovinato, l’illuminazione è scarsissima».
Grazia Miozia, residente, fa notare «la scarsa illuminazione delle strade», mentre Valentino Musso, titolare di una pizzeria, chiede che riprendano le manifestazioni al Palazzetto dello Sport. «Il lavoro c'è, ma non come prima: che fine hanno fatto le manifestazioni come le gare di ballo e quelle sportive? Questi eventi attiravano moltissime persone e per i commercianti della zona equivaleva a tanto lavoro - ha spiegato -. Il campionato della pizza, a cui partecipano sempre meno pizzaioli, e quello di freccette, che da soli non bastano».
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MICHI
22 Marzo @ 18.20
...certo che 600 mila euro che vanno nelle tasche del concorso!!...e poi alle ragazze per dagli un contentino un misero paio di slip!!!!...ma che ride!!...ah ah ah...
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Salsese
22 Marzo @ 11.31
Scusate ma la telecamera che presidia il piazzale dei supermercati a cosa serve? Evidentemente a niente...
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PINO CANEPARI
22 Marzo @ 08.26
E ALLORA ? QUANTO SI ASPETTA A METTERE UN PO' D' ORDINE A SALSO MASSIMO ? COSA FANNO QUELLI ELETTI PER OCCUPARSI UN PO' DI SALSO E NON DE LE LORO CAZZATE POLITICHE ?
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CLAUDIO
21 Marzo @ 18.35
Non ci sara' Miss Italia ma almeno si spera ch4e con i "NOSTRI" solldi risparmiati SI SISTEMINO LE VIE della periferia.. Ora sembrano carraie del Congo.Si spera inoltre che l'illuminazione in peiferia sia adeguata ai trempi e al centro citta' e si spera inoltre che la giunta comunale qualunque essa sia,dia incentivi a chi vuole ristrutturare e non solo tsse.Miss Italia era un lusso che non ci si poteva piu' permettere. Se non hai soldi per mantenere la famiglia,non puoi permettere dui mantenere...una Ferrari.Le nostre tasse a Salso,non bastavano piu' per cui e' giustissimo cosi'
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