Provincia-Emilia
Fontevivo: Martina sindaco dei ragazzi chiede la piscina e il parco giochi
06 Giugno 2011 - 17:57
di Davide Montanari
FONTEVIVO - Sul palco il piglio giusto per pronunciare questo breve discorso da prima cittadina dei ragazzi: «Mi impegnerò a fare quello che ho promesso in campagna elettorale».
Martina Bottazzi, nove anni, alunna di 4B della scuola elementare di Pontetaro, è da pochi giorni il nuovo sindaco dei ragazzi di Fontevivo eletta con la lista «Democrazia in erba».
A consegnarle la fascia tricolore, dopo la vittoria alle urne che l’ha vista sconfiggere il diretto avversario Gabriele Bottazzi della lista «Fontevivo è il mio paese», è stato il vero primo cittadino Massimiliano Grassi durante i festeggiamenti per la festa della via Emilia di Pontetaro.
Il consigliere comunale delegata alle politiche giovanili Manuela Turci ha anche presentato l’intero consiglio che presto si insedierà nell’aula Testoni del municipio.
Per la lista di maggioranza sono stati eletti in ordine di preferenze Irene Magnani, Diego Donelli, Dylan Schiaretti, Viviana Aiello, Antonio Casaccia, Gaia Gatti, Mabel Triani, Tommaso Galvani, Nelly Elze, Michael Scognamiglio, Beatrice Venti e Matteo Concu. Per l’opposizione Gabriele Bonzanini, Filippo D’Acquino e Alessia Corvaglia.
Tra i temi sui quali il primo baby sindaco di Fontevivo intende impegnarsi vi sono la realizzazione della piscina, la riqualificazione dell’edificio scolastico di Pontetaro, con dotazioni per il superamento di barriere architettoniche e il verde, laboratori linguistici e artistici nei due plessi scolastici e parchi a misura di bambino, con attrezzature per lo studio e il tempo libero all’aperto.
Orgoglioso il sindaco Grassi nel rivestire Martina della fascia tricolore. «Dobbiamo investire sui giovani e far loro capire che amministrare e fare politica equivale ad impegnarsi per la comunità. In questi mesi tanti ragazzi di Fontevivo hanno dato vita ad una sana competizione elettorale e a un confronto rispettoso. Credo che da questo aspetto in tanti debbano trarre esempio: è importante esprimere le proprie idee, magari anche con fervida convinzione, ma sempre nel rispetto altrui».
Soddisfatta per i risultati conseguiti dai ragazzi anche Manuela Turci: sua l’idea da cui è nato il progetto per il sindaco dei ragazzi, per il quale ha collaborato con gli insegnanti dell’Istituto comprensivo.
«Sono contenta soprattutto per come hanno reagito gli studenti alla proposta: si sono impegnati molto e hanno creduto profondamente in quello che stavano costruendo. Cercheremo adesso di esportare l’esperienza anche alle scuole medie, con proposte analoghe per valore civico».
Il percorso era cominciato nello scorso gennaio con una fase preparatoria durante la quale gli studenti hanno approfondito, grazie anche alla collaborazione col Teatro delle Briciole di Parma e con Pier Giorgio Gallicani, i concetti di Costituzione e di Stato, di città e di confine, il codice legislativo e il funzionamento delle istituzioni, in relazione all’idea di libertà e al rispetto dell’ambiente e degli altri individui.
Nel progetto è stato previsto anche un incontro col sindaco Grassi, per capire come funziona la macchina amministrativa. A marzo sono state costituite le liste. Contemporaneamente, i bambini hanno espresso una Commissione costituente che ha redatto una Costituzione di 11 articoli, fondata su temi come il diritto alla famiglia e ad essere amati, l’ambiente, il gioco, la libertà di pensiero e il rispetto della diversità.
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scaccio rosangela
08 Giugno @ 23.39
Bellissimo ll'articolo rispecchiacchia quello che effettuvamente è stato fatto. Mi spiace leggere il nome di ANTONIO CASACCJIA ie non iANTONIO CASACCHIA , questo è il vero cognome. Saluti Rosqangela Scaccio
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