Franco Brugnoli
Ieri pomeriggio, si è tenuto di fronte ad un numeroso pubblico, il primo momento ufficiale, dopo le elezioni comunali: il nuovo sindaco Diego Rossi ha convocato il primo consiglio, nel corso del quale ha reso noti tutti gli incarichi assegnati.
Prima di tutto, però, è stato esaminato il problema della incompatibilità, prontamente risolto, per due consiglieri di maggioranza (Mario Pinazzi ed Omar Olivieri), i quali avevano già rinunciato alle loro cariche esterne, ma non ancora risolto invece per il consigliere di opposizione Giuseppe Toffanìn, la cui incompatibilità è riferibile al fatto che egli ha in corso alcune cause contro la stessa amministrazione, per cui il problema verrà esaminato e definito in un secondo momento.
Questa dunque la composizione della nuova giunta: vice-sindaco Sandra Montelli, con deleghe ai Servizi per l’Infanzia, Scuola, Cultura, Case popolari, Progetti europei; assessore Matteo Daffadà, con deleghe a Urbanistica, Edilizia, Commercio, Sport, Protezione Civile, Rapporti con le comunità all’estero; assessore Rossano Botto, con deleghe alle Politiche Sociali; assessore Giuseppe Delnevo, con deleghe ai Lavori Pubblici, Politiche Frazionali, Agricoltura. Questi invece gli incarichi conferiti ai «consiglieri delegati»: Mario Pinazzi, capogruppo di maggioranza, con delega al Volontariato ed Associazionismo; Claudia Morelli, con delega alle Pari Opportunità e Politiche Giovanili; Omar Olivieri, con delega al Turismo e alla Fiera del Fungo; Domenico Lamanna è stato invece indicato come rappresentante del Comune di Borgotaro all’interno del Consiglio della Comunità Montana delle Valli del Taro e del Ceno.
Il sindaco Rossi si è tenuto alcune deleghe: Rapporti Istituzionali, Politiche di Bilancio e programmazione finanziaria, Personale, Ambiente e Politiche Energetiche. «Borgotaro è un Comune complesso, articolato, con una densa gamma di servizi - ha precisato il primo cittadino - ma purtroppo ricco anche di problematiche, alla pari di centri più importanti».
Sui banchi della minoranza hanno preso posto, oltre al già citato Toffanin, l’avvocato Roberto Marchini (che ha assicurato, ove possibile, la massima collaborazione con la nuova amministrazione), Roberto Stefanini ed Alessandro Bocci. E’ seguita poi una serie di interventi che hanno taccato vari temi ed argomenti.
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