Gianluigi Negri
Ogni volta che si abbassa una saracinesca se ne va un pezzo di storia della città. Non tutte le storie sono indispensabili. E nemmeno sono tutte uguali. Ma questa ha a che fare con i valori della socialità, della cultura, della passione.
Niente slogan «facili», da campagna elettorale: piuttosto, sette anni di incontri, confronti, scambi di idee e promozione della «parola scritta». Chiude la libreria «La vecchia talpa» di via Gramsci, gestita e animata dal febbraio del 2006 da Luca Frazzi, anche scrittore, anche giornalista, anche e soprattutto operatore culturale oltre che libraio. Fino al 2 febbraio sconti del 50%, poi giù le serrande: e, per il momento, non sono previsti subentri.
La libreria di via Gramsci, nata nel 1975, è sempre stata un punto di riferimento «classico», per i fidentini, già prima della gestione di Frazzi. Ma in questi ultimi anni si era svecchiata, facendo da calamita per gli appassionati di letture di ogni genere (non soltanto musicali, una delle contagiose «manie» del gestore) provenienti da tante province vicine....L'articolo completo sulla Gazzetta di Parma in edicola
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daniele
23 Gennaio @ 12.29
che tristezza...un'altro pezzo della vecchia Fidenza che se ne va...piano piano il nostro centro sta morendo..peccato!amavo e amo Fidenza e mi piange il cuore a vederla sempre più spenta...
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