Samuele Dallasta
A Felino non solo le associazioni dimostrano di essere vicine alle varie realtà del territorio con frequenti donazioni. Anche i privati cittadini compiono atti di beneficenza.
Come nel caso del felinese Pier Paolo Contini, che ha recentemente donato al Corpo unico di Polizia municipale dell’Unione pedemontana Parmense un defibrillatore semi automatico che serve per interrompere nel più breve tempo possibile eventuali crisi cardiorespiratorie di soggetti colpiti da infarto cardiaco. L'apparecchio è dotato anche di un respiratore per rendere più agevole per l’operatore la rianimazione.
Il macchinario per la rianimazione verrà dunque collocato sull’Ufficio Mobile, una delle pattuglie di pronto intervento a disposizione degli agenti. Un ulteriore mezzo di soccorso assieme al sempre prezioso servizio offerto dall’Assistenza Volontaria.
Cristina Caggiati, comandante della Polizia Municipale, lo giudica un gesto prezioso. «Tutto il personale è per questo riconoscente. In questo modo garantiremo un intervento più veloce ed efficace. Certo non vogliamo sostituirci ai volontari della Croce Rossa e dell’Assistenza Pubblica che fanno sempre un grande lavoro, però possiamo dare una mano in più. In questo senso cercheremo di attrezzare anche il nostro secondo mezzo di pronto intervento».
Per utilizzare al meglio l'apparecchio alcuni agenti seguiranno i corsi organizzati dal Comune.
La donazione è stata accolta con grande piacere sia dall’amministrazione comunale sia dagli stessi vigili. Contini è stato ufficialmente ringraziato nella sala consigliare dal sindaco Barbara Lori, dai vari assessori e dai vigili.
Contini ha compiuto questa donazione in ricordo della madre Maria Sicuri, scomparsa nel febbraio 2012, perché conosce bene quanto sia importante un soccorso immediato. Da 43 anni è milite della Croce Rossa di Parma; e da 22 è vigile alla Polizia Municipale di Parma.
«Ho deciso di fare questa donazione prima di tutto perché mia mamma era sentimentalmente molto attaccata a questo territorio. Ho sentito il bisogno di compiere un gesto che fosse rivolto alla collettività ma anche perché, con la mia esperienza di volontario e vigile, so che questi strumenti risultano a volte fondamentali per salvare le persone».
La strumentazione servirà per aiutare operatori sanitari in situazioni critiche. «Donazioni come queste sono importanti - ha detto il sindaco Barbara Lori - perché sono rivolte alla collettività ed è bello vedere che questi gesti di altruismo sono eseguiti da persone o associazioni del territorio».
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