Samuele Dallasta
Una pianta come metafora della vita ma anche per ripopolare il patrimonio verde del capoluogo. È questo il senso dell’iniziativa «Un albero per ogni neonato», manifestazione che si svolge a Noceto da vent’anni e che, in questa edizione, ha visto protagonisti i bambini nati nel 2012. Per loro, al parco Lord Baden Powell e in via Europa, a Noceto, sono stati piantati ben 138 alberi: uno per ogni nato nel 2012, 62 per i maschi e 76 per le femmine. In via Europa sono stati piantumati 57 carpini mentre al parco Lord Baden Powell, dove si è poi svolta la consegna degli attestati alle famiglie, sono stati messi a dimora 81 tigli che, disposti in modo da formare tre viali, in futuro daranno vita ad un bel colpo d’occhio. L’iniziativa è organizzata dall’Amministrazione comunale, in particolare dall’assessorato al Verde pubblico, in adempimento alla legge 113 del 1992 che dava la possibilità ai Comuni di piantare un albero per ogni neonato venuto alla luce nell’anno precedente a quello in corso. Ora la legge, modificata di recente, obbliga i Comuni con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti ad eseguire la messa a dimora degli alberi per ogni neonato ed a rendicontare il tutto. Alla consegna degli attestati alle famiglie era presente una rappresentanza dell’Amministrazione comunale. Tra questi c'era l’assessore al Verde pubblico Fabio Fecci che ha sottolineato: «Sono vent’anni che andiamo a piantare gli alberi per ogni neonato. Mediamente ne piantiamo poco meno di 100 all’anno e, dal 1993, ne abbiamo messi a dimora ben 1925. Se continuiamo a portare avanti questa iniziativa lo facciamo perché crediamo prima di tutto nei bambini, nel loro futuro, nelle famiglie ma anche nel verde che testimonierà la crescita dei più piccoli».
Presente anche Lorenzo Ghirarduzzi, vicesindaco e assessore all’Ambiente, che ha sottolineato: «Questo è il primo momento dove i nati nel 2012 fanno comunità e incontrano altri bambini della stessa età che poi ritroveranno nel corso della vita e della scuola, magari diventando amici. Inoltre, penso sia anche un bel momento per le famiglie. Ed è proprio ai genitori che chiedo di non inquinare e di educare i propri figli al rispetto dell’ambiente perché non possiamo permetterci di lasciare, nel loro futuro, un ambiente inquinato».
Infine ha preso la parola il sindaco Giuseppe Pellegrini: «Con questa iniziativa delineiamo anche una particolare forma del parco che, nel tempo, sarà meraviglioso e, speriamo, utilizzato da tutti i nocetani e non. Ogni anno, poniamo sempre grande attenzione a questa iniziativa».
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