BARDI - Tutto pronto, a Bardi, per dare avvio a una grande festa in occasione dei 50 anni dell’Avis.
Le celebrazioni si terranno con un intenso programma, che prevede il ritrovo di tutti i donatori e dei partecipanti alle 9.15 nella sede della sezione, in via Lituania. Alle 10 avrà inizio il corteo lungo le vie principali del paese, che culminerà con la deposizione di una corona di fiori al monumento dei caduti.
I numerosi ospiti si recheranno alle 11 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Addolorata dove don Luigi Pini celebrerà la messa. Il momento più atteso è previsto per le 12 quando si terranno le emozionanti premiazioni, con la consegna di numerosi riconoscimenti in piazza Vittoria (in caso di maltempo le premiazioni avranno luogo all'interno del teatro Maria Luigia), che saranno seguite da un aperitivo con antipasto a buffet.
Per la speciale occasione, l’associazione consegnerà quattro valorose targhe rispettivamente a Giuseppe Perdoni, Sergio Pavarani, Giuseppe e Sergio Tedaldi, che furono, nel lontano 1963, i primi quattro donatori dell’avis locale.
Altri riconoscimenti importanti andranno poi a Dino Aldrovandi, Marisa Tedaldi ed al dottor Gabriele Gianlupi, che negli anni anni hanno dato anima e cuore a questo gruppo.
Altre trenta medaglie (tra cui tredici d’oro, dodici d’oro con rubino e cinque d’oro con smeraldo) andranno, inoltre, ai donatori più illustri; infine, una speciale targa per le ben 135 donazioni spetterà a Giovanni Cafferelli. Per concludere la giornata di festa, alle 13.30 si darà avvio al grande pranzo che avrà luogo nel ristorante «Bue Rosso», in piazza Martiri d’Ungheria. Una festa dunque all'insegna dell'amicizia e della solidarietà. Erika Martorana
Inviaci il tuo commento
Condividi le tue opinioni su Gazzetta di Parma